Vicenza-Pro Vercelli in palio il secondo posto, è una gara dal profumo di serie B
I piemontesi, che in campionato hanno perso una volta sola, si annunciano squadra coriacea e quadrata. A Maritato e compagni il compito di riaprire i giochi per il secondo posto. La vittoria riporterebbe i biancorossi a due punti dalla Pro Vercelli
Nella scorsa stagione Vicenza-Pro Vercelli fu uno scontro salvezza e terminò con la vittoria dei biancorossi per 3-1 grazie al gol di Bojinov, Malonga e Bellazzini, tutti nomi che appartengono ormai al passato. Alla fine il campionato decretò comunque la retrocessione per entrambe le squadre, oggi impegnate nella faticosa conquista del ritorno tra i cadetti.
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L'APPELLO DEGLI ULTRAS
La Pro Vercelli che scenderà al Menti domenica prossima, in quello che si annuncia come il match più interessante della ventisettesima giornata, può essere considerata a buon diritto la squadra più solida del campionato. Con appena una sconfitta subita (contro la FeralpiSalò in trasferta) e con la migliore difesa del campionato (appena 15 le reti al passivo) i piemontesi si sono dimostrati finora squadra coriacea e quadrata e il test, per i biancorossi di mister Lopez, sarà senza dubbio probante.
Il Vicenza al momento non ha ancora perso nessuno degli scontri diretti con le prime tre in classifica, ma se guardiamo il bicchiere mezzo vuoto è anche vero che non è riuscito a vincerne nessuno. La partita di andata con la Pro Vercelli da questo punto di vista è stata significativa: in vantaggio a metà del secondo tempo dopo una gara ben condotta i biancorossi furono raggiunti appena un minuto dopo, evidenziando quei problemi che ancora oggi sono la spina nel fianco di un allenatore come Lopez che, da ex difensore, in tal senso innegabilmente masticherà amaro.
Proprio il reparto difensivo dovrà fronteggiare uno dei bomber della categoria già in gol all'andata. Parliamo di Ettore Marchi, un passato in B con Triestina e Sassuolo, e un presente che parla di undici gol messi a segno, di cui però dieci realizzati nel girone di andata. Nel ritorno la vena dell'attaccante umbro si è un po' esaurita e starà a Camisa e compagni non svegliare il can che dorme o perlomeno farlo abbaiare senza mordere. Inutile dire che la vittoria, che significherebbe il ritorno a due punti dagli avversari, riaprirebbe le speranze di riacciuffare un secondo posto che al momento sembra essersi allontanato un po', mentre qualsiasi altro risultato con ogni probabilità costringerebbe il Vicenza a lottare fino alla fine per rimanere entro il quinto posto utile a giocarsi il primo turno playoff tra le mura amiche.
