rotate-mobile
Salute

Cerchi di rimanere incinta? Il primo passo è l'alimentazione

La fertilità è condizionata anche dallo stile di vita e da una corretta alimentazione. Scopri la dieta ideale che dovrebbe seguire chi cerca una gravidanza e quali cibi andrebbero assolutamente evitati

Fertilità e alimentazione, un binomio inscindibile. La salute sessuale, infatti, inizia dalla tavola. Una dieta equilibrata, varia e salutare è di fondamentale importanza per l’equilibrio e il benessere.
Oggigiorno l’infertilità colpisce circa il 15% della popolazione mondiale e il fattore maschile sembra essere responsabile del 40-50% di questi casi, in Italia secondo dati del Ministero della Salute una coppia su 5 che cerca una gravidanza ha difficoltà a concepire un bambino. Il declino della fertilità è più evidente nei paesi sviluppati e industrializzati, dove fattori ambientali e uno stile di vita non sano contribuiscono maggiormente. 

PER L’UOMO
Secondo uno studio bastano due mesi con molta attività fisica, e una dieta ricca di frutta e verdura per avere spermatozoi più sani. Circa 800-1000 milligrammi al giorno di antiossidanti vegetali, contenuti in 300 grammi di frutta e verdura, possono raddoppiare in due mesi la motilità degli spermatozoi. Tra gli attori fondamentali per la qualità e la capacità di fecondazione sono da annoverare: vitamina C, vitamina E, zinco, folati e beta-carotene presenti in frutta e verdura, ma anche nei legumi.
Il tema della qualità degli spermatozoi non è da sottovalutare, perché se è vero che più è alto il numero di spermatozoi, maggiore è la possibilità di fecondare con successo, non bisogna dimenticare che la capacità di procreazione maschile dipende anche dallo stato di salute dello spermatozoo. E quello dell’infertilità è un problema più diffuso di quanto si possa pensare.

PER LA DONNA
Chi mangia poca frutta ha il 50% di probabilità in più di essere sterile.
Tutti i dettagli dello studio che si trovano pubblicati sulla rivista scientifica Human Reproduction, alcuni dati sorprendenti saltano subito all'occhio. I ricercatori hanno scoperto che le donne che consumavano poca o per niente frutta presentavano ben il 50% di probabilità in più di essere sterili. le donne che mangiavano al  fast food, per ben quattro o più volte a settimana impiegavano circa un mese in più per rimanere incinte. Anche il loro rischio di infertilità è risultato raddoppiato salendo dall'8 al 16%.-


Alimenti benefici e deleteri per la fertilità
Uno dei modelli dietetici più salutari è la dieta mediterranea, caratterizzata da un elevato consumo di olio d'oliva, frutta, noci, legumi, verdure e cereali integrali; un consumo moderato di pesce, pollame e vino; e un basso consumo di latticini, carni rosse, carni lavorate e dolci. Deleteri: carne, alimenti a base di soia, patate, prodotti caseari integrali, caffè, bevande alcoliche e zuccherate e dolciumi. 

IL PESO

L’obesità è tra i principali fattori capaci di influenzare la fertilità in ambo i sessi, come anche il fumo e la sedentarietà. Infatti, le donne sottopeso, ma anche quelle sovrappeso/obese, possono avere probabilità di concepimento inferiore rispetto alle normopeso.

La dieta per la fertilità adatta a uomini e donne


Ma quali sono i cibi che non dovrebbero mancare sulla tua tavola per aiutare il concepimento e favorire la fertilità? Ecco una lista dei più importanti.

  • Omega 3: gli alimenti che contengono omega 3 mantengono in ottima forma l’apparato riproduttivo, migliorando la produzione di ovuli; via libera quindi al pesce azzurro (acciughe, sarde, sgombri), alle verdure a foglia larga ma anche a olio EVO e frutta secca come noci e mandorle.
  • Vitamine: tra le vitamine che agevolano il concepimento, molto importanti sono la vitamina C e la E, che agiscono come potenti antiossidanti. Assumi frutta fresca e secca, verdura, legumi e cereali, meglio se integrali, ma senza esagerare: se si supera la soglia limite di 1000 mg al giorno, infatti, possono agire come antistaminico e asciugare il muco cervicale. La vitamina A, presente nelle carote, nel radicchio verde, nei cachi, è invece utile per la fertilità maschile, dal momento che garantisce una corretta spermatogenesi.
  • Acido folico: la vitamina B9, o acido folico, fa parte del gruppo delle vitamine idrosolubili, quelle che non possono essere accumulate nell’organismo, ma devono essere regolarmente assunte attraverso l’alimentazione. Questa sostanza protegge e agevola lo sviluppo dell’embrione e del sistema nervoso del feto ed è importante iniziare ad assumerla ancor prima di rimanere incinta. L’acido folico è presente in grandi quantità nei cereali, nel lievito di birra, nel fegato e nelle verdure a foglia, in particolare spinaci broccoli, asparagi e lattuga.
  • Proteine vegetali: le proteine hanno un ruolo importantissimo anche nella fertilità, per “costruire” muscoli, tessuti e organi. È meglio ridurre (ma non eliminare!) il consumo di carne, prediligendo le proteine di origine vegetale, come quelle contenute in legumi e cereali.
  • Sali minerali: magnesio, zinco e selenio aiutano a mantenere il giusto livello ormonale, favoriscono la qualità degli ovociti, e anche la fertilità dell’uomo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cerchi di rimanere incinta? Il primo passo è l'alimentazione

VicenzaToday è in caricamento