Finisce pari tra Vicenza e Livorno, match senza reti ma con brividi
Termina zero a zero la sfida al Menti con i toscani terzi in classifica. Emozioni soprattutto nella ripresa con Lores che va vicinissimo al gol, ma nel finale buone occasioni anche per i labronici con Galabinov e Cutolo
Finisce con un pari a reti bianche l'ultima partita al Menti del 2014 per il Vicenza. I biancorossi hanno impattato il risultato in una gara contro un avversario ostico, meritando anche di passare in vantaggio ma rischiando qualcosa nel finale. Alla fine il risultato è giusto anche se lo zero a zero finale si sarebbe potuto trasformare in un pareggio con gol. I biancorossi dunque bloccano la terza forza del campionato e si presentano alle soglie del mercato di gennaio con il piacevole dubbio se rinforzare la squadra, non solo per la lotta salvezza ma anche con qualche velleità in più, legittimata dalle buone prestazioni di questo scorcio di campionato, ma anche dai 27 punti in classifica che non sono poca cosa.
LE PAROLE DI MARINO NEL DOPO GARA
LA CRONACA DEL MATCH
Dopo un velleitario tiro di Sampirisi al 10' è Di Gennaro a provarci su calcio piazzato: la sua conclusione ad effetto non sorprende Mazzoni bravo a togliere la palla da sotto l'incrocio. La gara prosegue molto ingessata con le squadre piuttosto contratte che non riescono a farsi pericolose. Al 30' i toscani ci provano con Galabinov che cerca il piattone dal limite senza impensierire Bremec. Un minuto dopo lo stesso bulgaro, liberato da un "velo" di Vantaggiato ha sui piedi una buona occasione ma spara altissimo. Al 36' si rivedono in avanti i biancorossi con Lores la cui semirovesciata dal limite non ha miglior fortuna terminando in curva. Il primo tempo si chiude con una lenta conclusione dalla distanza di Mosquera, controllata con disinvoltura da Bremec.
Secondo tempo con maggiori emozioni: apre il Vicenza con un colpo di testa di Cocco su cross di Laverone (ancora la premiata ditta) che però termina distante dai pali, ci prova subito dopo (52') Lores con una mezza girata di sinistro sul fondo. E' il preludio alla clamorosa palla gol che lo stesso uruguaiano confeziona assieme a Cocco al 65' : dopo una triangolazione tra i due Lores si presenta davanti a Mazzoni in quello che è quasi un rigore in corsa, ma il suo rasoterra finisce sul piede del portiere uscito alla disperata a chiudere lo specchio. Intorno alla mezzora è ancora Di Gennaro a tentare su punizione da posizione defilata. Il suo tiro diretto in porta è deviato da Mazzoni in corner. Il Vicenza ai punti meriterebbe il vantaggio ma il finale è tutto di marca livornese con Galabinov che sfiora la rete all' 81 con un sinistro a giro, fuori di un niente e lo stesso bulgaro che tre minuti dopo si vede murare sulla linea da D'Elia la conclusione a Bremec battuto. A cinque dal termine è il neoentrato Cutolo a far scorrere brividi diversi da quelli del freddo ai tifosi biancorossi: la rasoiata dell'attaccante scheggia il palo dando fortunatamente solo l'impressione del gol. Si chiude con una punizione di Moretti dai venticinque metri scaricata addosso alla barriera e con un pari che porta il Vicenza a ridosso della zona playoff, prima della gara di sabato prossimo, che vedrà gli uomini di Marino impegnati a Frosinone nell'ultimo match dell'andata.
IL TABELLINO DELLA GARA
Vicenza (4-3-3): Bremec, Sampirisi, Brighenti, Camisa, D'Elia; Cinelli (79' Sbrissa), Di Gennaro (87' Gentili) Sciacca (59' Moretti); Laverone, Cocco, Lores.
A disposizione: Vigorito, El Hasni, Spiridonovic, Figliomeni, Mancini. Allenatore: Marino
Livorno (4-4-2): Mazzoni, Maicon, Bernardini, Emerson, Lambrughi; Moscati (71' Cutolo), Luci (55' Jelenic), Djokovic, Mosquera; Galabinov, Vantaggiato (81' Belingheri).
A disposizione: Coser, Ricci, Bartolini, Gonnelli, Siligardi, Favilli. Allenatore: Gautieri
Arbitro: Juan Luca Sacchi di Macerata
Note: Pomeriggio nuvoloso, temperatura intorno ai 7°, terreno in discrete condizioni. Ammoniti: Galabinov, Maicon, Mosquera (L). Angoli 4-2. Recupero 0' p.t. - 4' s.t.
