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Vicenza trema, poi stende il Bari con un tris da playout

I biancorossi vanno sotto di un gol (rete di De Falco), ma poi rimontano con un colpo di testa di Giani e due splendide reti di Paolucci e Gavazzi. Decisiva per i playout la prossima gara con la Reggina

E' stato un Vicenza che non ha perso la testa, come aveva chiesto Cagni nella conferenza stampa pre partita di ieri. I biancorossi sono riusciti a rimontare una gara che si era messa in salita, per il gol subito dopo un quarto d'ora di gioco, denotando una discreta vitalità ma soprattutto un buon passo in previsione dei playout, per arrivare ai quali però bisognerà passare attraverso la vittoria in Calabria contro la Reggina, nella prossima trasferta.

Ad aprire le ostilita era l'ex Forestieri che al sesto minuto appena dentro l'area faceva partire un destro a fil di palo che Frison era abile a deviare in angolo, stendendosi in tuffo alla sua sinistra. Al 13' il Menti assisteva ad una clamorosa ciccata in area di Abbruscato che, solo davanti al portiere, lisciava un perfetto cross di Gavazzi con la palla che, meritevole di ben altra sorte, terminava mestamente sul fondo. Il gol sbagliato, secondo la legge non scritta del calcio, anticipava di poco la rete del Bari che trovava il vantaggio con De Falco, già bestia nera del Vicenza. Il centrocampista, fatti alcuni metri palla al piede, lasciato misteriosamente e colpevolmente libero dai biancorossi, prendeva la mira e dalla distanza trafiggeva Frison con un destro che terminava la sua corsa nell'angolino basso. L'occasione per impattare il match capitava ancora una volta sui piedi di Abbruscato che, defilato dentro l'area, sceglieva la conclusione di destro, alta sopra la traversa, piuttosto che servire Paolucci o Pinardi meglio posizionati. Il Vicenza riusciva finalmente a pareggiare al venticinquesimo con un inedito gol di testa di Giani, alla sua prima rete in biancorosso. Il difensore saltava più di tutti e schiacciava alle spalle di Lamanna il pallone proveniente dal corner di Pinardi. Le emozioni, però, non finivano qui perchè neanche un minuto dopo era Garofalo a chiamare in causa nuovamente Frison con un insidioso diagonale, che il portiere bloccava in presa bassa. Un errore difensivo della coppia Martinelli Soligo innescava al 32' Forestieri che impegnava nuovamente Frison in angolo: dalla bandierina nasceva una nuova opportunità per gli ospiti, con Scavone che in caduta, per una sospetta trattenuta, riusciva comunque a battere a rete, trovando però la pronta risposta del portierone biancorosso. Al  42' Paolucci si inventava una rete incredibile lavorando palla sulla sinistra in mezzo ai difensori del Bari e sistemando poi un destro a giro deviato sull'angolo basso alla sinstra dell'estremo ospite. La rete del vantaggio, oltre a far esplodere di gioia il Menti, dava la spinta alla squadra di Cagni che ancora con Abbruscato di testa andava vicinissimo al tris, ma Lamanna diceva di no respingendo in angolo.

La ripresa si apriva con un colpo di testa fuori di poco di Caputo su azione d'angolo, e con un Bari insistentemente in avanti alla ricerca della rete del pari, in una gara che nonostante il vantaggio dei biancorossi non poteva di certo già ritenersi chiusa. A mettere la partita in ghiaccio arrivava al 57' la spettacolare rete di Gavazzi che poco fuori area, dalla destra, si inventava un sinistro chirurgico sull'angolino distante su cui Lamanna nulla poteva. Il Bari usciva di scena e il Vicenza andava vicino al poker ancora con Paolucci che in contropiede cercava di beffare il portiere ospite con un pallonetto, ma Lamanna riusciva a smanacciare salvando la propria porta. Dì li in poi gli uomini di Cagni si liimitavano a gestire l'incontro con la testa già al prossimo match contro la Reggina, che dovrebbe proiettarli ai playout, e il Bari che ogni tanto faceva capolino dalle parti di Frison, senza però trovare la giocata vincente. Il fischio finale dell'arbitro Calvarese rimandava tutto all'ultima di campionato. Finisse come oggi i biancorossi dovrebbero disputare i playout contro l'Empoli: una settimana di attesa e i tifosi conosceranno il destino della loro squadra.

IL TABELLINO DELLA GARA

Vicenza (4-3-1-2) Frison; Brighenti, Martinelli, Pisano, Giani (56' Bastrini); Gavazzi, Soligo, Botta; Pinardi (84'); Abbruscato(46' Baclet), Paolucci.
A disposizione Pinsoglio, Maiorino, Bariti, Tonucci. Allenatore Cagni.

Bari (3-5-2) La Manna; Crescenzi, Borghese, Dos Santos; Cavanda (46' Castillo), De Falco, Bogliacino, Scavone (67' Bellomo), Garofalo; Forestieri, Caputo (74' Galano).
A disposizione: Koprevic, Masi, Rivaldo, Rana. Allenatore Tavarilli;

Arbitro Calvarese di Teramo, assistenti Vicinanza e Franzi.

Reti: 15' De Falco (BA) 25' Giani (VI) Paolucci 41' (VI) Gavazzi 58' (VI)

Note: leggera pioggia, cielo coperto, 57% umidità, presenza sugli spalti visivamente scarsa. Ammoniti Botta al 26' p.t Crescenzi al 40 p.t Gavazzi al  13' s.t. Bogliacino al 31 s.t De Falco al 46' s.t..  Angoli 5-7, recupero 1'p.t., 3' s.t.

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