Vicenza dai due volti, torna da Varese con un pari agrodolce
I biancorosso passati in svantaggio per un gol di Ebagua hanno pareggiato con Plasmati, ma hanno sprecato troppo sottoporta. Recriminazioni per una traversa di Gavazzi e un palo di Mustacchio, ma anche qualche rischio di troppo
Il Vicenza torna con un punto da Varese su cui deve fare un onesto mea culpa per le clamorose occasioni fallite nel primo tempo, ma che tutto sommato deve anche accettare per quanto concesso agli avversari nel secondo. La squadra di Breda (LEGGI LE SUE DICHIARAZIONI) comunque ha dato l'impressione di essere viva e sicuramente in crescita, ma dovrà confermarlo nel prossimo impegno casalingo contro il neopromosso Lanciano. FAI IL TUO PRONOSTICO
La cronaca: Il Varese passava in vantaggio alla sua prima occasione da rete al tredicesimo minuto: il rientrante Ebagua sfruttava l'assist di Eusepi, bravo ad eludere l'uscita di Pinsoglio e a servire il compagno che, dal limite dell'area, in girata al volo, portava in vantaggio i padroni di casa. Il Vicenza rispondeva tredici minuti dopo quando metteva il naso per la prima volta in area avversaria: lo faceva realizzando il pareggio con l'ex Plasmati, bravo a scegliere il tempo giusto per intervenire sul rasoterra in area di Di Matteo e scaraventare dentro. Dopo un inizio gara un po' titubante i biancorossi di Breda, prendevano in mano la gara e legittimavano il pareggio con una occasione di Padalino che servito da Plasmati sparava sciaguratamente contro Bastianoni, e addirittura un minuto dopo reclamavano per una traversa clamorosa colpita da Gavazzi che sprecava da posizione golosissima. Il finale del primo tempo metteva in evidenza un Vicenza che, apparso trasformato rispetto allo sterile pareggio con il Crotone, si faceva ancora vivo con un fendente di Padalino dalla distanza, prima del fischio di Fabbri che mandava tutti negli spogliatoi, con i biancorossi che però uscivano con l'amaro in bocca, viste le occasioni fallite.
Al ritorno in campo erano i padroni di casa a cercare per primi la via del gol con una punizione di Zecchin al quinto minuto, su cui però Pinsoglio si distendeva in presa, sventando la minaccia. Dieci minuti dopo, ancora il portiere biancorosso rispondeva alla grande ad una velenosa conclusione dalla distanza di Nadarevic, deviando la sfera in angolo. Il Vicenza convincente del primo tempo dava l'impressione di essere rimasto negli spogliatoi, a vantaggio di un Varese sempre più pressante che al ventunesimo minuto costringeva Pinsoglio al doppio intervento miracoloso per rispondere al colpo di testa di Momentè e alla successiva ribattuta. Cinque minuti più tardi nuovi brividi per i tifosi del Lane per un'uscita mancata dello stesso estremo difensore biancorosso che liberava Ebagua al colpo di testa che però fortunatamente non centrava la porta. Il Vicenza si riprendeva solo nei minuti finali di gara, ma doveva fare i conti ancora con la sfortuna con Mustacchio che colpiva il palo su assist di Plasmati, mentre successivamente ancora Castiglia sprecava malamente calciando sul fondo, dopo uno scambio con Malonga. Il finale vedeva una lunga serie di punizioni fischiate a favore dei padroni di casa ma il fortino di Camisa e compagni resisteva fino alla fine, permettendo al Vicenza di tenere almeno il punticino.
Buone le prestazioni dell'esordiente Gentili, del rientrante Padalino e di Pinsoglio e Di Matteo, mentre malino Gavazzi e, ancora una volta, Malonga. Il Vicenza sabato ospiterà il Lanciano con la speranza di recuperare qualcuno degli infortunati visto che saranno squalificati i diffidati Castiglia e Di Matteo, oggi ammoniti.
IL TABELLINO DELLA GARA
Varese (4-4-2): Bastianoni; Pucino, Troest, Rea, Lazaar (84' Grillo); Zecchin, Kone, Corti, Kink (55' Nadarevic); Ebagua, Eusepi (63' Momentè). All. Castori.
A disposizione: Milan, Fiamozzi, Felipe Ribeiro, Tripoli.
Vicenza (4-3-3): Pinsoglio; Brighenti, Camisa, Gentili, Di Matteo; Padalino (78' Maiorino), Castiglia, Gavazzi; Plasmati, Malonga, Giacomelli (66' Mustacchio). All. Breda.
A disposizione: Coser, Giani, Pisano, Giandonato, Danti. Allenatore: Roberto Breda.
Arbitri: Fabbri di Ravenna, assistenti Di Francesco e Bolano, quarto uomo Aureliano.
Reti: 13' Ebagua (Va), 26' Plasmati (Vi)
Note: serata fredda con temperatura intorno ai 5°, terreno in perfette condizioni. Ammoniti: Kink (Va), Castiglia (Vi), Di Matteo (Vi), Padalino (Vi), Ebagua (Va), Nadarevic (Va), Corti (Va). Angoli: 6-4. Recuperi: 1' pt, 4' st.
