Tessera del tifoso addio: tornano i tamburi allo stadio
Novità per il prossimo campionato. Entra in vigore la "fidelity card": più responsabilità ai club e porte chiuse per chi sgarra. Primo test a Verona
Pensione lenta ma sicura per la tessera del tifoso. Entro tre anni, il tesserino per entrare allo stadio lascerà spazio a una "Fidelity card" a pagamento emessa dai club che avranno anche l'obbligo di contollare che i tifosi siano rispettosi del codice etico altrmenti, per loro, porte chiuse allo stadio. E in curva ritorneranno megafoni e tamburi.
La novità è stata siglata venerdì da un protocollo d'intesa tra la Figc, Coni, Lega serie A, serie B e Lega Pro e i ministri dell’Interno e dello Sport, Marco Minniti e Luca Lotti. La tessera del tifoso, più che scomparire, subirà un'evoluzione con l'introduzione della fidelity card. Altra novità dell'intesa, la biglietteria aperti fino a pochi minuti prima della partita.
Il ministro dello sport Lotti ha inoltre annunciato che tamburi e megafoni potranno di nuovo comparire negli stadi. Il test è previsto per la prima di campionato del 20 agosto: Verona-Napoli. Tifoseria bollente per un match che servirà da prova del nove per le nuove direttive. I bigietti saranno disponibili anche all'ultimo momento ma nomitavi e a posti fissi. Curva del Verona chiusa con gli ultras che potranno andare in tribuna.