L'Alto Vicentino batte i biancoscudati Padova per 1 a 0
In una cornice da big match, gli uomini di Zanin hanno piegato la prima in classifica, che torna a casa con qualche rammarico. Tifoseria patavina in odor di multa per qualche botto
Un gol di Peluso al 31° del primo tempo decide l’attesissima sfida tra la FCD Altovicentino ed i Biancoscudati Padova. Grazie a questa affermazione i vicentini si portano a soli 2 punti di distacco dalla capolista raffreddandone i sogni di gloria. Grazie all'imponente spiegamento di forze dell'ordine, non si segnalano disordini. Unica nota: qualche botto fatto esplodere dalla tifoseria ospite, che potrebbe costare una multa.
Vittoria all’esordio per il neo mister Zanin, sedutosi sulla panca laniera dopo il sofferto addio prenatalizio a mister Cunico; successo maturato di fronte ad una cornice di pubblico sontuosa (circa 5000 persone, di cui una buona metà giunte dalla città del Santo), che ha riportato lo Stadio dei Fiori ai fasti di tanti anni fa. Dopo una fase di studio, sono i locali a colpire con Peluso che sfrutta uno svarione di Degrassi e batte con un fendente Cicioni. Il Padova, sotto shock, trova la forza di reagire soprattutto nella ripresa, in cui colpisce una traversa con Santinelli ed un palo con Ferretti.
L’Altovicentino è sempre pericoloso di rimessa, ma trova il suo uomo migliore nel giovane portiere De Filippo, che si supera più volte per fermare i bianco scudati. Il finale è di sofferenza: una pletora di tiri d’angolo e cinque minuti di recupero non fermano però l’urlo dei locali, che festeggiano il successo e riaprono il discorso promozione.
Altovicentino: De Filippo; Kicaj, Gritti, Bertozzini, Dalla Riva; Pignat (51' Brancato), Dal Dosso, Cortesi (81' Pozza); Peluso (89' Yarboye), Gambino, Cozzolino. In panchina: Pavanello, Perosin, Valeriano, Burato, Marrazzo, Roveretto. All.: Zanin.
Binacoscudati Padova: Cicioni; Busetto, Niccolini, Sentinelli, Degrassi, Nichele (66' Amirante), Segato (46' Petrilli), Mazzocco; Mattin; Cunico, Ferretti (78' Ilari). In panchinae: Petkovic, Thomassen, Salvadori, Faggin, Pittarello, Aperi. All.: Parlato. Arbitro: De Remigis di Teramo. Note: Ammoniti Ferretti, Sentinelli, Cortesi e Cozzolino.
