Sovrattassa per il permesso di soggiorno: "Ingiusta e insostenibile"

Dagli 80 ai 200 euro in più rispetto alle carte bollate, che per un permesso di soggiorno costano già 73 euro: troppo in questi mesi di crisi. Sit in oggi in contrà Gazzolle a Vicenza per i lavoratori immigrati di Cgil Cisl e Uil che chiedono l'abolizione della sovrattassa per il permesso di soggiorno in vigore dal 30 gennaio e introdotta dal governo precedente per finanziare i reimpatri.

"I lavoratori immigrati attraverso i sindacati chiedono anche che il permesso di soggiorno in caso di perdita del lavoro possa durare almeno un anno e non solamente sei mesi come avviene ora" afferma Fabiola Carletto della segreteria Cgil.

"Chiediamo al governo che, vista la diffcoltà di trovare lavoro, si allunghi la durata del permesso di soggiorno, affinchè chi è stato licenziato o ha il contratto scaduto possa cercare nuova occupazione - spiega Gilbert Abasimi della Uil - Nonchè il rispetto della legge 52 del 2009, che punisce severamente chi sfrutta il lavoratori irregolari".

Dopo il sit-in una delegazione sindacale dei lavoratori immigrati accompagnata dai segretari genrali di Cgil Cisl e Uil di Vicenza , Marina Bergamin, Gianfranco Refosco e Riccardo Dal Lago ha incontrato il prefetto di Vicenza.