Il tavolo di confronto sulla situazione della ditta di abbigliamento, che ha visto la partecipazione dell'assessore regionale Donazzan, ha ribadito la necessita dell'intervento di un'investitore. I sindacati: «Si sono avvicinati molti potenziali player ma per ora nulla di fatto»
Dopo l'annuncio sulla chiusura dello stabilimento a Quinto, la precisazione dell'azienda. Si parla di 12 mesi di CIGS per i lavoratori: «Prosegue, nel frattempo, la ricerca di un partner industriale»
Mentre in tutto il Veneto il contagio da Covid-19 non si ferma i sindacati denunciano: «gli operatori sanitari sono allo stremo». Puntano l'indice contro le direzioni generali e contro palazzo Balbi. La protesta va in scena anche davanti al San Bortolo: e le critiche arrivano pure dall'Alto vicentino
I dipendenti temono che una parte della impennata dei positivi al Covid-19 abbia viaggiato sui mezzi della spa pubblica. Ugl e Usb proclamano lo stato di agitazione: «l'azienda non investe in prevenzione», l'allarme, «inascoltato, era stato lanciato da noi a settembre»
C'è molto Veneto e molto Vicentino (compresi i retroscena sul senatore ex Cisl Giorgio Santini) nell'ultima fatica che Salvatore Livorno, dirigente prima della Cgil e poi della Uil, svela nel suo libro in stampa da pochi giorni. Ma l'autore avvisa: «Vanno seriamente riformate, certo non cancellate, le organizzazioni di chi rappresenta i lavoratori»
Lunedì mattina si sono dati appuntamenti in contrà Gazzolle per gridare il loro malessere e le loro preoccupazioni relativamente alle decisioni prese dai vertici della struttura. Alla mobilitazione hanno fatto seguito le dichiarazioni della dirigenza
La novità è stata annunciata dal presidente dell'opera pia ma Cgil, Cisl e Uil attaccano: «andavano prima stabilizzati i precari». E la triplice dichiara lo stato di agitazione
È durissimo l'atto d'accusa della Slc, la sigla della Cgil che tutela chi opera nel settore degli eventi: occhi puntati anche sull'Inps, che non erogherebbe le cifre già stabilite
Dalle denunce della Cgil per la mancanza dei presìdi di sicurezza personale all'Ospedale di Santorso alla protesta per riaprire il centro di salute mentale scledense si moltiplicano le iniziative critiche nei confronti della politica sanitaria distillata a palazzo Balbi
"E’ inaccettabile che tutto questo accada, eppure si ripete inesorabilmente", gridano Cgil Cisl e Uil annunciando un presidio di protesta davanti alla Prefettura
Cgil, Cisl e Uil in una lettera indirizzata alle amministrazioni di Arzignano e Chiampo se la prendono con le ditte del settore pelle e parlano di poca trasparenza circa i dati in possesso dell'ufficio territoriale del governo: «deroghe» nel mirino
I metalmeccanici veneti di Cgil, Cisl e Uil ritengono rischioso riavviare gli stabilimenti subito dopo Pasqua: troppi ancora i rischi legati al contagio da Covid-19. Ed è bufera sulle deroghe
È questo il proposito di contrà San Pietro che sta monitorando la casa di riposo nella quale si sono registrati tredici casi di coronavirus: frattanto a livello regionale sulle strutture per anziani la polemica infuria. I sindacati sono sulle barricate mentre nel capoluogo l'opposizione di centrosinistra incalza la giunta
Dopo le bacchettate del sindacato Usb anche Cgil e Cisl chiedono lumi sul caso di Covid-19 scoperto alla casa di riposo berica e pretendono rigore in tema di sicurezza per i lavoratori: frattanto interviene l'Ulss 8 che difende la condotta dell'istituto per anziani
In un esposto indirizzato alla prefettura berica Cgil, Cisl e Uil si dicono preoccupate per il caso di contagio riscontrato nella ditta dell'Ovest vicentino e ritengono che l'apertura decisa dai vertici aziendali vìoli il decreto per l'emergenza coronavirus
Sono oltre 34mila gli ultraottantenni che vivono soli e uno su quattro non può compiere normali attività quotidiane: la fotografia che i sindacati dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil del Veneto hanno fatto della popolazione anziana a Vicenza e provincia
"La nostra paura, è che venga messa a rischio il livello assistenziale per i pazienti psichiatrici ospiti nelle due comunità e che non vi sia un futuro certo contrattuale e di lavoro per i 130 dipendenti", spiegano in una nota inviata al Prefetto
Per oltre 70 giorni dall'inizio dell'anno, le lavoratrici che svolgono le pulizie negli uffici postali di tutta la provincia Vicentina, hanno incrociato le braccia. I sindacati chiedono l'intervento urgente di Poste Italiane
"La sede centrale di Vicenza è con forza lavoro di 8 operatori su 13 previsti come minimo - denuncia il segretario provinciale di Conapo, Moreno Bevilacqua - Il distaccamento di Lonigo, con forza minima prevista di 5 unità, vede in servizio 3 soli pompieri"
“Anche quest’anno - afferma il segretario generale della FLC Cgil Carmelo Cassalia - rischiamo che manchino una decina di insegnanti per ogni plesso, e questo non va bene”