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Venerdì, 26 Aprile 2024
Economia Isola Vicentina

Caso Dhl-Diesel, al via «la cassa di resistenza» voluta dal sindacato

Nell'ambito della vertenza per il centro logistico del comprensorio del Leogra la sigla di base Usb dà vita ad una raccolta fondi per supportare sette lavoratrici rimaste senza occupazione

Il sindacato autonomo Usb ha organizzato ieri sera nella sala polivalente del Comune di Isola Vicentina un incontro con la cittadinanza per fare il punto sulla battaglia avviata dallo stesso sindacato relativamente al caso del centro logistico appunto di Isola Vicentina. Centro logistico che serve il gruppo Diesel-Otb e che fino ad alcuni mesi fa era gestito da Dhl (che sub-appaltava ad altri fornitori) e che adesso è gestito invece dalla Lombarda Als. Le condizioni per il passaggio all'ultimo operatore hanno fatto parlare il sindacato Usb di scandalo. Sette donne iscritte alla sigla di base non hanno accettato le condizioni per il subentro stabilite dalle parti e così proprio Usb ha dato vita ad un lungo contenzioso. Per supportare le donne rimaste senza occupazione in attesa che la causa di lavoro proceda, l'Usb ha dato vita ad una raccolta fondi, denominata «cassa di resistenza» che da ieri «è divenuta operativa effettivamente operativa» fa sapere Massimo D'Angelo, segretario veneto di Usb trasporti.

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