Vicenza è un pari da penultimo posto, l'Entella salva la pelle su rigore

Cominciamo subito col dire che se questo Entella è primo, allora il VIcenza, oggi ancora penultimo a causa dei quattro punti di penalità, può ben dire di non avere nulla di meno. I liguri portano a casa un punto facendo un tiro in porta o quasi, tra l'altro su calcio di rigore, tirato dal difensore Russo che con un metro di giudizio un po' meno di manica larga, doveva essere espulso per un intervento durissimo su Di Matteo all'alba della partita. I biancorossi, al termine di una gara ben giocata, hanno l'unico rammarico di non aver saputo raddoppiare quando si è presentata l'occasione giusta e poi hanno pagato purtroppo dazio in maniera tutto sommato immeritata. LA DIRETTA

RISULTATI PRIMA DIVISIONE
RISULTATI SECONDA DIVISIONE

LA CRONACA
PRIMO TEMPO Fino al decimo del primo tempo il taccuino rimaneva desolatamente vuoto se non per un fallo terminale di Russo su Di Matteo che l'arbitro Casaluci, magnanimamente decideva di punire solo con il cartellino giallo. Al 13' come un lampo nella nebbia arrivava dunque il gol di Camisa che su angolo battuto da Tulli aveva il tempo, a centro area, di stoppare palla e di sforbiciare sotto l'incrocio per il vantaggio biancorosso. L'Entella reagiva solo al 21' con un tiro ciabattato del centrale Cesar su azione scaturita da un calcio d'angolo, ma erano i biancorossi a reclamare alla mezzora per un'uscita sfarfalleggiante di Paroni che travolgeva Tiribocchi senza toccare il pallone e ancora una volta il mediocre Casaluci sorvolava. Al 34' il Vicenza sciupava brutalmente la chance per il 2-0: Di Matteo recuperava un ottimo pallone su un disimpegno deprecabile di Cesar, l'esterno serviva Tulli che davanti a Paroni invece che calciare di prima intenzione rientrava sul destro per poi calciare malamente addosso all'estremo ospite. Al quarantesimo invenzione del "Tir" che dai trenta metri incendiava un destro che a Paroni battuto si infrangeva contro il palo alla sinistra del portiere strozzando in gola l'urlo ai tifosi che però applaudivano l'attaccante a scena aperta.

SECONDO TEMPO Nella ripresa l'Entella schierava in campo Vincenzo Sarno, giocatore che nel 1999 all'età di dodici anni, quando fu comprato dal Torino per 120 milioni di lire, venne soprannominato il piccolo Maradona. Non lascerà traccia alcuna sul match. Al quinto minuto Staiti superava in velocità D'Elia in area e il terzino lo stendeva provocando il rigore che Russo si incaricava di trasformare spiazzando Ravaglia, per il pari dell'Entella, abbastanza immeritato per quanto visto in campo. Il Vicenza reagiva con un destro scentrato dalla distanza di Tulli, ben distante dai pali, poi, dopo una serie di decisioni a dir poco cervellotiche del contestatissimo Casaluci, Tulli andava vicinissimo al raddoppio quando su assist di Marchiori toccava verso la porta a Paroni fuori causa, ma sulla linea Russo riusciva a calciare lontano. Al quarantacinquesimo minuto, nell'ultimo sussulto del match, Maritato, subentrato a Tiribocchi, sfruttava la sponda di El Hasni per rovesciare a rete ma la conclusione centralissima veniva bloccata in presa da Paroni.

IL TABELLINO

Vicenza (4-4-2): Ravaglia; El Hasni, Camisa, Marchiori, D'Elia; Mustacchio (90' Kosovan), Castiglia, Cinelli (84' Sbrissa), Di Matteo; Tulli, Tiribocchi (75' Maritato).
A disposizione: Alfonso, Giani, Corticchia, Malivojevic. Allenatore: Lopez

Virtus Entella (4-3-1-2): Paroni; Russo, Padella (33' Pedrelli), Cesar, Cecchini; Staiti, Di Tacchio, Volpe; Guerra (46' Sarno), Rosso (84' Marchi), Moreo.
A disposizione: Zanotti, Raggio Garibaldi, Argeri, Magnaghi. Allenatore: Prina 

Arbitro: Stefano Casaluci di Lecce, assistenti Ficarra e Chiocchi.

Reti: 13' pt Camisa (V), 50' Russo (E) su rigore

Note: Pomeriggio di pioggia, terreno scivoloso ma in buone condizioni. Spettatori: Ammoniti: Russo, Mustacchio, Tiribocchi, Moreo, Cesar. Espulso al 20' il tecnico della Virtus Entella Prina, per proteste. Angoli: 3-3. Recuperi: 3' pt, 4' st. Spettatori: 3000 circa.