Il Sudtirol punge e il Vicenza si sveglia, vittoria biancorossa con rimonta

E' stato un Vicenza diesel, quello di oggi. Ci ha messo un po' a carburare, davanti ad una squadra come il Sudtirol che almeno nella prima parte di gara ha creato dei buoni grattacapi alla difesa guidata da Camisa. Poi però un po' alla volta ha preso in mano il match e l'ha vinto meritatamente, in rimonta, in virtù di un secondo tempo, dove con la crescita di alcuni dei suoi uomni di spicco (Giacomelli in primis) ha schiacciato l'acceleratore e ha dilagato.

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Il primo tempo metteva in evidenza un Sudtirol sicuramente ben organizzato che costringeva il Vicenza sulle sue. I due laterali difensivi Padalino e D'Elia erano costretti a non superare quasi mai la metà campo, e il Sudtirol aveva spesso il pallino del gioco, complici anche un Cinelli vistosamente appannato e un Giacomelli cui non riuscivano le consuete giocate. Gli ospiti si facevano vivi per primi con Corazza che ci provava con un destro a lato intorno al quarto d'ora. Gli rispondeva Maritato che su cross di Mustacchio, inventava un colpo di tacco spettacolare ma poco efficace che finiva tra le braccia di Micai. Il gol ospite (peraltro molto bello) arrivava alla mezzora di gioco con Corazza che sfuggiva alla guardia di Padalino e dal vertice sinistro dell'area di rigore si inventava una traiettoria di destro che terminava la sua corsa sotto l'incrocio distante con Ravaglia impotente. Il Vicenza andava in affanno e rischiava su un paio di pericolose mischie in area prima di riorganizzarsi per andare a riprendere il match. La riscossa iniziava con il colpo di testa di Mustacchio che in chiusura di primo tempo raccoglieva il cross dalla sinistra di Tulli e, all'altezza del secondo palo inzuccava alle spalle di Micai per l'1-1

Nella ripresa di fatto era solo un lungo monologo biancorosso. Sotto la curva sud il Vicenza stringeva d'assedio il Sudtirol che un po'alla volta cedeva campo fino a soccombere ancora una volta su un colpo di testa. Questa volta era il capitano Camisa ad allargarsi ed impattare il lungo spiovente proveniente dalla punizione calciata da Giacomelli, per il 2-1 degli uomini di Lopez. Era il minuto 23' che di fatto sanciva la vittoria del Vicenza, anche perchè al crescere di Giacomelli che la difesa ospite non riusciva più a contenere, faceva compagnia un Mustacchio in versione maiuscola ed un Castiglia che a centrocampo giganteggiava correndo ovunque. Il Sudtirol poi ci metteva del suo riuscendo a farsi espellere ben due difensori nel giro di cinque minuti (Cappelletti e Martin) entrambi per doppia ammonizione. I biancorossi chiudevano così la gara dilagando e l'occasione fallita da Mustacchio colpito da dribblomania (superato difensore e portiere calciava troppo debolmente a porta vuota permettendo il recupero di Micai) precedeva così di poco il terzo gol che Castiglia, in beata solitudine, metteva dentro sfruttando l'assist di Giacomelli, dopo la galoppata dell'attaccante a campo aperto.
Ora la sosta permetterà a Lopez di recuperare qualche uomo e di farne salire di condizione altri come il marocchino Jadid che oggi ha fatto il suo esordio per pochi minuti. Nel frattempo sabato prossimo ci sarà la sfida di Coppa Italia a Chiavari contro la Virtus Entella, dove presumibilmente Lopez darà spazio a chi ha giocato meno.

IL TABELLINO DEL MATCH

Vicenza (4-2-3-1): Ravaglia; Padalino (79′ Giani), El Hasni, Camisa D’Elia; Castiglia, Cinelli; Mustacchio, Giacomelli, Tulli (72′ Jadid) ; Maritato.
A disposizione: Alfonso, Di Matteo, Corticchia, Sbrissa, Tiribocchi. All.: Giovanni Lopez

FC Südtirol (4-3-3): Micai; Iacoponi, Cappelletti, Bassoli, Martin; Furlan, Pederzoli (76′ Ekuban), Vassallo (76′ Turchetta); Campo, Dell’Agnello, Corazza (62′ Branca)
A disposizione: Tonozzi, Tagliani, Kiem, Bastone. All.: Claudio Rastelli

Arbitri: Caso della sezione di Verona, assistenti Bertasi e Dal Borgo.

Reti: 29′ Corazza (S), 45′+1′ Mustacchio (V), 68′ Camisa (V), 90′+2′ Castiglia (V)

Note: Pomeriggio di pioggia, terreno scivoloso ma in buone condizioni. Espulsi: Cappelletti (S) e Martin (S) per doppia ammonizione. Ammoniti: Pederzoli (S), Bassoli (S), Mustacchio (V), Padalino (V). Angoli: 11-4 Recuperi: 1′ pt, 3′ st. Spettatori: 4781.