rotate-mobile
Sport

Vicenza-Reggiana: l'analisi di Alberto Belloni

Bisogna porsi una domanda, dalla cui risposta discende qualsiasi tipo di valutazione sul Vicenza di quest’anno. Quali sono le aspettative reali sulla formazione 2017/18?

Il calcio, si sa, non è certo una scienza esatta. Tuttavia esistono alcune regole basilari che di solito si fanno valere. Ad esempio che a forza di lasciar giocare gli avversari, prima o poi arriva la bastonata.

“Quando tu hai la palla non ce l’hanno gli avversari.” (Niels Liedholm)

Sembra una frase di Catalano a “Quelli della notte”, ma in realtà nasconde uno dei grandi segreti del calcio, al di là dei moduli alambiccati dagli allenatori. Da un po’ di tempo il Vicenza lasciava troppo giocare gli avversari. E’ andata bene, nonostante tutto, per qualche partita, poi, inevitabilmente ha iniziato a pagare dazio.

La partita con la Reggiana è tutta qui, in questo breve prologo. Colombo ha perso l’incontro a centrocampo, un reparto dimostratosi, fin dalle prime battute del campionato, quanto meno male assortito. Gli uomini impiegati, anche buoni se presi individualmente, appaiono però tutti portati più a fare filtro che a sviluppare la manovra.

Il nodo "centrocampo"

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vicenza-Reggiana: l'analisi di Alberto Belloni

VicenzaToday è in caricamento