Perugia spaventa ma poi è Cocco a raffica e il Vicenza continua a correre

Meno 13 alla salvezza. Chi vuole essere scaramantico guardi pure verso il basso e continui il countdown. Certo questo Vicenza che ora viaggia al sesto posto in classifica fa sognare, con davanti un bomber che sembra aver preso il volano giusto e che dopo la doppietta a Terni di sabato scorso,  oggi ne ha fatti addirittura tre, portandosi a casa il pallone. Il Perugia è sceso al Menti con grinta (spesso anche troppa) e determinazione che gli hanno permesso di serrare le fila nel primo tempo, e di ripartire, con un Vicenza che macinava gioco ma non riusciva a concludere. Così capita che Lanzafame porti in vantaggio i suoi e che con una certa connivenza dell'arbitro La Penna (poco felice la sua direzione) il Perugia riesca ad andare all'intervallo con il gol di vantaggio. Nella ripresa però il Vicenza di Marino ha cambiato decisamente passo. Cocco ha preso la guida, ha messo la freccia e ha condotto i biancorossi alla vittoria. Sbagliato pensare però che sia stato solo merito del bomber. Qui c'è una squadra tonica che sprizza salute da tutti i pori da premiare. La difesa con la coppia inedita Gentili-Manfredini ha messo la museruola al duo Falcinelli-Ardemagni. Gli esterni Sampirisi e Laverone da una parte e D'Elia e Giacomelli dall'altra hanno martellato gli avversari per tutto l'incontro finendo per smantellare il muro eretto davanti a Provedel e contribuendo a portare a casa la terza vittoria in quattro gare di questo 2015.

LA CRONACA

Dopo un quarto d'ora di schermaglie è Lanzafame a rompere gli indugi provando la conclusione dai venticinque metri, ne esce però un tiro debole che Vigorito controlla senza problemi. Il Vicenza risponde al 20' con un'azione che nasce da uno schema ben congegnato, che permette a Di Gennaro, dopo uno scambio con Cinelli, di andare al cross dal fondo; svetta su tutti Gentili spedendo però la sfera alta sopra la traversa. Il Perugia, un po' a sorpresa, passa al 23' e il gol (il primo subito nel 2015 dal Vicenza) è un'invenzione di Lanzafame che, porta palla per alcuni metri, accentrandosi verso destra e, da fuori area, incrocia un destro angolato che batte inesorabilmente Vigorito. I biancorossi colpiti tentano di reagire tre minuti più tardi quando Cinelli, servito da un tocco di coscia di Manfredini, prova la botta al volo ma la posizione angolata da cui batte a rete non gli permette di trovare la luce della porta. Al 38' Giacomelli anticipa Comotto in area, calciando in porta, il difensore saltato lo colpisce nettamente sulla caviglia ma l'arbitro La Penna, che precedentemente aveva sorvolato su un altro  intervento dubbio in area su Gentili, concede solo il calcio d'angolo, negando l'evidente calcio di rigore. Al 42' Cocco ha un bel pallone da sfruttare ma perde il tempo giusto per il tiro vincente, si crea una mischia da cui esce il Perugia andando in contropiede con Lanzafame lesto a servire Falcinelli, sul cui destro Manfredini si immola in scivolata salvando un gol fatto. L'ultimo sussulto del primo tempo arriva da un cross di Laverone, con Giacomelli che prova il destro al volo che però risulta sballato.

Il pareggio del Vicenza arriva dopo neanche due minuti del secondo tempo: idea meravigliosa di Giacomelli che verticalizza su Cocco, il bomber salta Provedel in uscita e piazza un diagonale preciso su cui nè Hegazy nè Goldaniga riescono ad intervenire. Al 58' il bomber fa il bis: l'azione stavolta è innescata da una magia di Sampirisi, che si libera del diretto avversario con una splendida finta e poi serve sulla destra Laverone. Il cross dell'esterno è una pennellata su cui svetta Cocco inzuccando sotto l'incrocio per il suo decimo gol stagionale. Al 61' Giacomelli ha l'occasione di chiudere il match, quando una deviazione su un tiro di Di Gennaro lo trova tutto solo sulla destra in area. Il tiro dell'esterno, però, sfila di un niente sul palo lontano, tra le imprecazioni del pubblico di casa.  Al 72' Cocco fa il suo tris personale (e 11), mettendo in cassaforte la partita, Goldaniga al limite della sua area di rigore, riceve un brutto retropassaggio da Nicco, il difensore è lento nel controllo e Cocco di fisico gli ruba la palla, presentandosi solo davanti al portiere avversario e battendolo con una precisa rasoiata per la terza volta. Sulle ali dell'entusiasmo i biancorossi attaccano ancora ed è Moretti al 75'. servito dal neoacquisto Spinazzola, a cercare la gloria personale con una fucilata dai trenta metri che finisce alta. L'ultimo quarto d'ora è di gestione per i biancorossi che chiudono la gara in avanti sul fischio finale di La Penna, e festeggiano sotto la curva sempre più entusiasta.

IL TABELLINO DEL MATCH

Vicenza (4-3-3) Vigorito; Sampirisi, Gentili, Manfredini, D’Elia; Moretti, Di Gennaro (87′ Sbrissa), Cinelli; Laverone, Cocco (82′ Petagna), Giacomelli (65′ Spinazzola).
A disposizione: Serraiocco, Alhassan, Garcia, Edge, Mancini, Vita. All. Marino

Perugia (4-3-1-2) Provedel; Comotto (58′ Faraoni), Godaniga, Hegazy, Crescenzi; Rizzo (65′ Nielsen), Fossati, Nicco; Lanzafame (69′ Taddei); Falcinelli, Ardemagni.
A disposizione: Koprivec, Lignani, Baldan, Boscolo, Giacomazzi, De Freitas. All. Camplone

Arbitro: Federico La Penna della sezione di Roma 1, assistenti Del Giovane e Ceccarelli, quarto uomo Ros.

Reti: Lanzafame (P) al 23′ pt, Cocco (V) al 47'′, 58'′ e 72′ st

Note: Pomeriggio soleggiato, temperatura intorno ai 4-5 °C, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Fossati (P), Lanzafame (P), Giacomelli (V), Comotto (P), Di Gennaro (V), Manfredini (V). Angoli: 4-0. Recupero: 2′ p.t., 3′ s.t.