Salernitana-Vicenza, le caratteristiche della squadra di Menichini
Sono tre i sistemi di gioco adottati in questa stagione dal tecnico granata: 4-3-1-2, 4-3-3 e 3-5-2. I giocatori chiave sono: Schiavi, Moro, Odjer e Coda
Salernitana-Vicenza non solo è uno degli scontri salvezza della trentasettesima giornata di Serie B, ma anche una sfida tra acerrime rivali che combattono per raggiungere lo stesso obiettivo stagionale cioè, la permanenza nel campionato cadetto.Tra le due squadre, ci sono solo cinque punti di differenza e, la sfida di martedì sera alle 20,30 allo stadio 'Arechi', sarà fondamentale per entrambe per proseguire il proprio cammino verso la tanto agognata salvezza.
LE STATISTICHE Dopo trentasei giornate di campionato, la Salernitana si ritrova al diciannovesimo posto con 36 punti, grazie a 7 vittorie, 15 pareggi 
e 14 sconfitte, segnando 42 reti e subendone 56. Delle sette vittorie conquistate finora, 6 sono state ottenute in casa e 1 in trasferta. L’ultima volta che i campani hanno conquistato i tre punti tra le mura amiche , risale all’otto aprile scorso contro il Latina (3-2). La miglior vittoria casalinga, risale alla prima giornata contro l’Avellino (3-1). L’unica vittoria esterna, è invece arrivata alla trentesima giornata contro il Cesena (1-2). La peggior sconfitta interna è giunta alla trentunesima giornata contro il Lanciano (1-3) mentre, la peggior sconfitta lontano dallo stadio ‘Arechi’ si è registrata alla sesta giornata contro il Crotone (4-0). Da quando è incominciato il girone di ritorno, la squadra di Menichini ha ottenuto 3 vittorie, 7 pareggi e 5 sconfitte, segnando 22 gol e subendone 27.
LA TATTICA I sistemi di gioco più utilizzati in questa stagione dall’allenatore granata sono tre: 4-3-3 e 4-3-1-2 e 3-5-2. I giocatori chiave del tecnico della Salernitana sono: Schiavi in difesa, Moro e Odjer a centrocampo e Coda in attacco. Tra questi, i calciatori che hanno un’importanza maggiore nello scacchiere di Menichini, sono Odjer e Coda. Il primo perché, nel 4-3-3 riveste il ruolo di interno di centrocampo mentre, nel 4-3-1-2, ha avuto modo di giocare come trequartista centrale. Quest’ultima soluzione, viene utilizzata da Menichini quando vuole sfruttare gli attacchi centrali. Per quanto concerne Coda invece, ha avuto modo di giocare sia come esterno alto, in entrambi i moduli, sia come prima punta. Nelle trentasei giornate disputate finora, il tecnico granata ha optato invece per il 3-5-2 quando voleva una maggiore copertura sulle fasce ed un centrocampo più propenso alla fase d'interdizione, affidandosi a giocatori come Zito e Ronaldo.
