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Il punto di Alberto Belloni: "Un Vicenza lavori in corso"

Prime impressioni dopo l'amichevole a Roana: in campo non si sono visti De Giorgio e Bangu, ma i tifosi hanno notato il buon esordio di Giusti nonchè la grinta con cui è rimasto Bianchi

Mister Colombo è partito con un 4/1/3/1, per passare quasi subito ad un più familiare 3/5/2 e finire poi con il suo amato 4/3/3. Formule a parte, è stato chiarissimo sul suo obiettivo: una squadra camaleonte, capace di cambiar pelle non solo in fase di possesso di palla, ma addirittura all’interno della stessa azione, in modo da dare scarsi punti di riferimento all’avversario. Chiaramente gli effetti del suo “verbo” sul campo si sono visti solo a tratti e solo in certi settori. La difesa, raffazzonata, è apparsa non sempre sul pezzo, come ha commentato dal vivo il tifoso Stefano Boschiero: “Capisco il momento e il terreno di gioco ma ho visto una certa pochezza tecnica, soprattutto nella retroguardia. Dal punto di vista della classe, quello che si eleva sugli altri è senz’altro Sciacca.”. Gli fa eco Mirco Moserle: “La difesa è assolutamente da sistemare, inserendo almeno un altro elemento di livello, che sappia dettare bene i movimenti. Anche a me è piaciuto a centrocampo Fabio Sciacca.”

In effetti, di fronte ai gialloblù locali di Terza Categoria, la linea arretrata del Lane ha più volte ballato, specie nel primo tempo. Note un po’ più positive in fase di costruzione del gioco, dove effettivamente Sciacca ha dimostrato non solo un tasso di classe da categorie superiori, ma anche una condizione fisica davvero buona, segnale molto positivo per un giocatore che, senza i guai fisici sopportati, non sarebbe ora a contendersi un posto in Lega Pro.

Giudizio sospeso invece su Giacomelli e sullo stesso Alimi, che hanno bisogno ancora di lavorare per trovare una loro dimensione, con molti errori nei passaggi, non sempre dovuti alla zolla maligna. Difficoltà che sono sottolineate da Ivano De Boni: “Troppo spesso siamo riusciti a far fare bella figura ad una squadra modestissima. Non ho visto molto di buono, che mi stimoli a fare l’abbonamento. Ci sono delle spiegazioni, è vero, ma restano tante perplessità”. Dubbi confermati anche da Pierangelo Moserle: “E’ presto per i giudizi, ma il primo impatto è stato poca cosa. Si vede che c’è molto da lavorare e che servono altri giocatori per coprire meglio i ruoli. Mi sembra che siamo molto in ritardo rispetto agli altri club. Con questa squadra la partita contro il Perugia potrebbe risolversi in una goleada per gli umbri.”

In effetti ieri non c’erano, come previsto,

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