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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Calciomercato Vicenza, è bufera tra Marino e la società: il mister resta

Ci sarebbe stata una lite notturna tra il tecnico e i dirigenti che potrebbe sfociare anche in clamorose dimissioni. Marino nella mattinata di martedì non sarebbe con la squadra ma in borghese a bordo campo

L'ultimo giorno di calciomercato era tanto temuto quanto auspicato dai tifosi biancorossi, che alla fine hanno visto purtroppo verificarsi lo scenario meno gradito. Meno gradito però lo è stato anche per Marino: alcune fonti riportano di una lite notturna con i dirigenti che potrebbe sfociare anche in clamorose dimissioni e il fatto che Marino nella mattinata di oggi non sia con la squadra ma sia stato visto in borghese a bordo campo non lascia presagire nulla di buono.

Aggiornamento ore 19.00: secondo le ultime indiscrezioni Marino avrebbe deciso di rimanere a Vicenza
Aggiornamento ore 15.00 Mister Marino non si è recato alla riunione in Lega e il confronto con i veritici di via Schio, Polato, Pastorelli e Cassingena, sta proseguendo nel pomeriggio. Nel frattempo la squadra ha manifestato la sua volontà che l'allenatore resti. 
Aggiornamento ore 13.00: Secondo voci interne, mister Marino parrebbe aver fatto qualche passo indietro rispetto all'intenzione di lasciare la società
Aggiornamento ore 12.00: Vertice in via Schio con Pastorelli per tentare di fare cambiare idea al tecnico. Oggi, a Milano, è in programma la riunione LNPB tra allenatori, capitani, dirigenti ed arbitri.
Aggiornamento ore 11.00: Secondo fonti interne, Pasquale Marino sarebbe intenzionato a rescindere il contratto

La partenza di Cocco, capocannoniere della serie B nella scorsa stagione che porta in dote al Pescara i 20 gol realizzati in maglia biancorossa, apre imprevedibili scenari per il campionato del Vicenza a pochi giorni dal via. A sostituirlo arriva Nicola Pozzi, costo del cartellino zero euro, svincolato e tenuto in standby dalla società di via Schio per chiudere un'operazione di cui si vociferava da almeno inizio agosto. Le incognite su Nicola Pozzi sono molteplici: giocatore con un gran futuro alle spalle, Pozzi nelle stagioni giocate interamente in B (a Empoli e a Genova sponda Sampdoria) è sempre andato in doppia cifra, il problema, come da molti sottolineato, è che l'attaccante riminese nelle ultime tre stagioni ha messo insieme appena 26 presenze e 3 gol. Ci sarà insomma da verificare, alla non più tenera età di 29 anni, quanti e quali siano ancora gli stimoli per un giocatore che nell'ultimo triennio è rimasto soprattutto a guardare. Pozzi arriva a Vicenza dopo aver partecipato al raduno dei disoccupati che, per quanto non sia come stare in vacanza, non può certo parificare il lavoro di un ritiro classico. Marino verosimilmente avrà dunque il compito di portare il giocatore a regime, cosa che peraltro sarebbe successa anche con Cocco che a causa dell'infortunio all'avambraccio non si era potuto allenare con regolarità.

Con le partenze (incolpevoli) di Di Gennaro e Ragusa, e quelle di Moretti e Cocco il Vicenza perde di fatto i marcatori di 32 delle 44 reti messe a segno nella scorsa stagione. Verosimilmente questa differenza per puntare ad obiettivi ambiziosi dovrà essere compensata dal trio Galano-Pozzi-Gatto a cui saranno affidate le sorti dell'attacco biancorosso. Pare difficile infatti che dal centrocampo possa arrivare un contributo di segnature pari a quello della scorsa stagione, visto che nessuno degli attuali componenti della mediana biancorossa ha grande confidenza con il gol.

A proposito del centrocampo poi, ci troviamo di fronte ad un reparto che tolti Cinelli e Pazienza è composto per la quasi totalità di giovani quasi di primo pelo come Gagliardini, Urso, Modic e Sbrissa e forse non sarebbe stato male affiancare loro qualche esperto calciatore di categoria. Da ultimo la difesa: confermare in blocco il solido reparto dello scorso campionato può essere una mossa vincente ma l'ultima giornata di calciomercato non è stata brillante nemmeno sotto questo aspetto.

La cessione di Camisa poteva essere messa in preventivo ma con Manfredini e Gentili alle prese con infortuni di cui non sono noti i tempi di recupero, lascia il Vicenza in condizioni precarie anche nelle retrovie. Insomma il tutto rappresenta una brutta gatta da pelare per il mister e alla luce delle parole con cui era iniziato il Marino bis ("si sta parlando di migliorare l'organico per consentire alla gente di vedere il Vicenza giocare bene e non avere problemi se ci sono infortuni") non sarebbe difficile capire gli attriti che si sono alzati tra l'allenatore e la società.

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