Un vicentino è campione del mondo di Enduro
Andrea Verona di Piovene Rocchette ha iniziato a correre a 3 anni, talento straordinario, domenica ha vinto il titolo iridato
Un ragazzo dolce, che ama i gatti, con un sorriso sempre spontaneo, ha scelto uno sport ruvido e una volta messo il casco è un assetato conquistatore di vittorie. Inarestabile, dopo una stagione incredibile e da protagonista indiscusso il vicentino Andrea Verona vince il titolo mondiale di Enduro, il terzo titolo iridato, dopo quello dell'anno scorso e del 2017.
Mettiamola così, gli italiani hanno di che essere soddisfatti in questo Mondiale Enduro concluso domenica in Portogallo in una stagione resa ancora più difficile dal Covid e dalle gare annullate o rinviate. Contenti perchè c'è la firma italiana in diverse vittorie, spiccano quelle di Andrea Verona, campione del mondo in E1, in sella a una TM: doppia soddisfazione perchè il grande campione veneto conquista il suo secondo mondiale consecutivo - 2019 nella Junior - impresa che non riesce, decisamente a tutti, e perchè chiude con una vittoria anche l'ultima gara.
Grande soddisfazione anche a Vicenza, festa in paese, lodi dal governatore del Veneto Luca Zaia per il motociclista di Piovene Rocchette diventato campione del mondo di Enduro.
Nonostante la giovane età ha una vita passata tutta sulla sua grande passione: i motori. Sotto il casco determinazione inarrestabile, si è diplomato all’Itis in Automazione, contemporaneamente ha vinto nel 2017 il campionato del mondo Enduro Youth. Dopo tanti anni di sacrifici il suo impegno non è mai diminuito, sa di essere bravo. Per primo lo ha capito suo padre:" correva anche lui. La prima moto l’ho avuta a 3 anni, e da allora non ho più smesso di andarci. Fino al titolo mondiale. E’ stato un sogno che si è realizzato."
Classe 1999, l’atleta supportato dalla Federazione Motociclistica Italiana ha suggellato una stagione memorabile, annoverando un bottino complessivo di 5 vittorie e 3 secondi posti nelle 8 giornate di gara previste dal calendario iridato. A soli 21 anni Verona ha inoltre concluso al terzo posto la graduatoria assoluta del Mondiale EnduroGP, preceduto da due comprovati protagonisti della specialità del calibro di Steve Holcombe e Bradley Freeman, Campioni del Mondo rispettivamente della E2 ed E3.
Cristian Rossi, Direttore Tecnico Enduro FMI: “Quest’anno Andrea Verona ha disputato una stagione eccellente. In Portogallo, nonostante si giocasse il titolo mondiale in due gare rivelatesi davvero impegnative, ha mantenuto alto il livello di concentrazione, mostrandosi freddo e calcolatore nella conclusiva giornata. Ha vinto con pieno merito il titolo mondiale della E1, classificandosi terzo nella graduatoria finale della EnduroGP. Una prestazione supersonica che riafferma il suo valore e ci inorgoglisce, considerando che ha cominciato con il MiniEnduro ed ha sempre fatto parte dei progetti Federali. Nel 2016 aveva esordito nell’Europeo e, nelle successive 4 stagioni, ha conquistato 3 titoli mondiali, sempre con l’approccio giusto e con i piedi per terra da atleta esemplare."