"A Salisburgo con il Violino di Mozart": Sonig Tchakerian al Teatro Olimpico
Il secondo appuntamento con la musica da camera per la XXVI edizione del Festival "Settimane Musicali al Teatro Olimpico" si terrà sabato 10 giugno alle ore 21, sempre nel teatro palladiano di Vicenza. Sonig Tchakerian sarà violino solista e concertatore nei concerti per violino e orchestra di Wolfgang Amadé Mozart, assieme all'Orchestra di Padova e del Veneto, ospite regolare del festival.
PROGRAMMA. La serata sarà introdotta da una conversazione con Cesare Galla, alle ore 19 nell'Odeo del Teatro Olimpico. Si tratta di una prima tranche del progetto, che proporrà, in due anni, l'esecuzione integrale di queste composizioni, cominciando con i concerti in re maggiore KV 211, in sol maggiore KV 216 e in re maggiore KV 218. Il classico trova in questo progetto una lettura contemporanea, poiché Sonig Tchakerian ha chiesto all'amico Giovanni Sollima di immaginare delle nuove cadenze per questi concerti. Sollima, grande violoncellista e compositore eclettico che attraversa i generi musicali, coglie il pensiero libero di Mozart con grandi intuizioni, che porteranno da Salisburgo al mondo, attraverso musiche di tempi e tradizioni lontani tra loro. Le cadenze sono scritte per violino solo, ma prevedono anche interventi dell'orchestra.
SONIG TCHAKERIAN. «Musicalmente, le cadenze sono il momento in cui il solista improvvisa, e mette in luce le proprie qualità. Ne esistono molte, scritte da violinisti e compositori, ormai entrate nel repertorio tradizionale - sottolinea Sonig Tchakerian - Ho pensato che ora fosse tempo di qualcosa di nuovo, e credo che Giovanni Sollima sia la persona più adatta per realizzarne una versione attuale: oltre ad essere uno straordinario violoncellista, come compositore è capace di raccogliere intuizioni da mondi inusuali. La sua scrittura nasce da elementi mozartiani per poi liberarsi verso stili diversi dalla tradizione viennese».