rotate-mobile
Economia

Maltempo in Veneto, martoriato il distretto del vino: Zaia firma lo stato di crisi

La bomba d'acqua dello scorso fine settimana che ha colpito in particolare la provincia scaligera ha messo in ginocchio il settore vinicolo proprio nel momento clou della raccolta dell’uva e della successiva vinificazione

“I danni sono ingenti, una bomba d’acqua che ha letteralmente devastato molti comuni veronesi. E oltre ai danni a famiglie e imprese, il nubifragio ha martoriato un distretto produttivo strategico per l’economia del Veneto, proprio nel momento clou della raccolta dell’uva e della successiva vinificazione”. Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, che sta seguendo con apprensione gli interventi della Protezione civile e la conta dei danni provocati dal maltempo nel Veronese, in stretto contatto con il sindaco di Verona Sboarina, fa proprie le preoccupazioni dei viticoltori e degli operatori della provincia più agricola del Veneto.

“Il Veneto è il primo produttore nazionale di vini con quasi 11 milioni di ettolitri – ricorda Zaia – conta 52 denominazioni d’origine e il prestigio della denominazione coinvolta nella zona del Valpolicella e di Soave è unico nel mondo. Ai danni dovuti all’impraticabilità delle campagne, al diffondersi di malattie fitosanitarie a causa delle continue piogge in presenza di uve mature si aggiungono in queste ore quelli inflitti ai vigneti, flagellati dal maltempo.  Faremo la conta alla fine, con attenzione particolare alle ricadute sulla vendemmia in un’area così fortemente vocata, Intanto – preannuncia il presidente del veneto - ho dato mandato al direttore di Avepa, Fabrizio Stella, di far uscire subito sul territorio i funzionari dell’Agenzia per i pagamenti nel settore primario per fornire assistenza a tutte le imprese agricole vittime del maltempo"

Nel frattempo Zaia ha firmato ieri lo stato di crisi per Verona e le zone della provincia scaligera colpite dai violenti nubifragi che hanno creato danni ad abitazioni, impianti, opere pubbliche e strutture industriali e produttive. “Chiederemo al governo non soltanto la dichiarazione dello stato di emergenza ma anche una attenzione particolare a cittadini e imprese”. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Maltempo in Veneto, martoriato il distretto del vino: Zaia firma lo stato di crisi

VicenzaToday è in caricamento