Crisi: la neve non ferma la protesta dei lavoratori dell'Ansaldo
Sit in ieri mattina per i lavoratori del gruppo Ansaldo di Montebello, Vicenza. I lavoratori hanno manifestato contro le intenzioni della direzione del gruppo di trasferire il sito a Milano
Non si sono fermati nemmeno con la bufera di neve i lavoratori del gruppo Ansaldo di Montebello Vicentino, che ieri hanno fatto un sit in di protesta davanti allo stabilimento della consociata Answer Drives. Gli operai hanno manifestato contro le intenzioni della direzione del gruppo di trasferire il sito a Milano. INCUBO DISOCCUPAZIONE NEL VICENTINO
"Ma che fine faranno i 70 lavoratori che vivono in Veneto? Non ci pare sia affrontabile un trasferimento a 200 chilometri di distanza". Lo afferma Giuseppe Perfetto della segreteria della FIOM vicentina che prosegue: "I vertici aziendali ci hanno convocato solo 10 giorni fa per anticiparci questa notizia del trasferimento del sito. Qui c'è in ballo il lavoro di 70 persone e il reddito di altrettante famiglie. Ovviamente non ci stiamo!"
Per giovedì prossimo è previsto un ulteriore momento di protesta davanti all'azienda: verranno coinvolti anche i lavoratori della Nidec e delle altre aziende del gruppo Ansaldo. L'azienda che produce componentistica elettrica industriale, è di proprietà giapponese, "ma non è in perdita, la produzione va bene", prosegue Perfetto. "Venerdì saremo a Milano a discutere con i vertici del gruppo", conclude il sindacalista vicentino: "per noi bisogna implementare l'attività e dare impulso all'innovazione, il mercato c'è e i prodotti sono buoni!" Il gruppo infatti ha annunciato anche 300 esuberi a livello nazionale in tutte le aziende consociate dell'ex Ansaldo.
