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Cronaca

Protesta dei forconi, il no della Rete degli studenti di Vicenza

Gli aderenti ai presidi di "Blocchiamo l'Italia" stanno cercando di coinvolgere le scuole. Questo il comunicato di risposta di una delle organizzazioni che li rappresenta

Il comunicato, diffuso su Facebook e stampato su un volantino, scritto dalla Rete degli studenti medi di Vicenza. QUARTO GIORNO DI BLOCCHI

"I forconi saltano fuori con l'ennesima beffa: dai giornali si apprende l'esistenza un corteo studentesco che vuole portare gli studenti ad Alte Ceccato a fare blocco. Tuttavia nessuna organizzazione studentesca si è impegnata a organizzare tale movimento e infatti compatti come studenti ci dissociamo. L'attuale situazione dell'Italia,descritta dai giornali,vede gli studenti,o meglio scuole intere, unite al movimento di protesta dei Forconi. Come sindacato studentesco riteniamo necessario chiarire alcuni punti fatidici riguardo la posizione degli studenti in queste mobilitazioni.

E' stata annunciata una manifestazione NON AUTORIZZATA per Venerdì 13 Dicembre. Notizie NON VERITIERE prevedono una collaborazione degli studenti con i Forconi in tale data. Ricordiamo che le scuole sono apartitiche,di conseguenza non è possibile sollecitare una ''rivoluzione'' guidata da uno schieramento precisamente di ''destra'',come quello dei Forconi,che a Vicenza sono un trampolino di lancio per Forza Nuova! Non è un mistero che i blocchi e le piazze dei Forconi siano gestiti da piccole organizzazioni corporative e da minuscoli apparati in cerca di ruolo e visibilità! Ne consegue che NESSUNA associazione studentesca supporta queste rivolte!

Anzi CI DISSOCIAMO da questi messaggi a nostro avviso assai preoccupanti,e rifiutiamo il loro metodo aggressivo e violento! NON LASCIAMOCI STRUMENTALIZZARE IN QUESTA LOTTA!!! IL MESSAGGIO NAZIONALISTA DEI FORCONI CI SPAVENTA!!! NON CORRIAMO COI FORCONI VERSO UNO STATO MILITARE!!!! "

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