Gli resta il braccio incastrato nel rullo, il figlio non può soccorrerlo: attimi di paura a Schio
Incidente sul lavoro questa notte, alle 3 e 15 a Schio, Vicenza, in via Lago Maggiore 12 alla Artes POlitecnica. Un operaio di 48 anni è rimasto incastrato con il braccio in un rullo, mentre il figlio era chiuso fuori. Liberato dai vigili del fuoco
Attimi di paura questa notte alla Artes Politecnica di Schio, dove due operai di origine pakistana, padre e figlio, stavano svolgendo il turno di notte. Erano da poco passate le tre quando il figlio di K.P., 48 anni, sente le urla disperate del padre. In quel momento il giovane si trovava all'esterno dello stabilimento e si rende conto di non poter soccorrere il genitore poichè la porta di sicurezza si è chiusa alle sue spalle ed è impossibile aprirla dall'esterno. ALTRI ARTICOLI SUGLI INCIDENTI SUL LAVORO
Il ragazzo avvisa allora il custode, che vive in un appartamento sopra allo stabilimento, e insieme riescono ad entrare. La situazione è drammatica: il braccio dell'opraio è rimasto incastrato nel rullo di un macchinario per la produzione di tessuto ad uso industriale. Immediata la richiesta di aiuto al 118 ed ai vigili del fuoco. Mentre questi ultimi fanno leva sul macchinario per disincastrare l'arto, i sanitari non possono far altro che somministrargli degli antidolorifici. Una volta liberato l'uomo è stato portato all'ospedale di Santorso. Oggi lo Spisal è atteso per i rilievi, sul posto anche i carabinieri di Schio.
