Lavoratori in nero e clandestini, maxi-multa a un barbiere: attività sospesa

Lavoro nero o irregolare e immigrazione clandestina ancora sotto la lente della guardia di finanza che, su tutta la provincia berica, continua i controlli presso gli esercizi commerciali. Nei giorni scorsi, i militari hanno effettuato un controllo in materia di lavoro presso una barberia di Vicenza, zona stazione, rilevando la presenza di 3 lavoratori in nero su 6 presenti in quel momento. Peraltro, il controllo ha fatto emergere la presenza, tra i lavoratori irregolari, di un soggetto straniero clandestino, sprovvisto di qualsiasi documento di identità.

Nei confronti del negozio di barbiere sono quindi scattate le sanzioni amministrative pari a circa 6.400 euro ed è stata, contestualmente, avanzata apposita proposta di sospensione al competente Ispettorato Territoriale del Lavoro di Vicenza, in attesa della regolarizzazione della posizione dei lavoratori in nero. Inoltre, la presenza del soggetto clandestino ha portato alla denuncia dello stesso per il reato di soggiorno irregolare sul territorio dello Stato nonché del titolare dell’esercizio commerciale per sfruttamento e favoreggiamento dell’immigrazione illegale.