Basilica imbrattata dai vandali americani: al via la pulizia
Dopo l'ok della Soprintendenza e della Procura gli specialisti della Athena restauri si sono messi già al lavoro: frattanto procede l'indagine penale a carico dei due militari a stelle e strisce identificati dai vigli urbani, dai Carabinieri e dalla polizia criminale militare statunitense
«Tornerà presto al suo stato originario la colonna della Basilica palladiana, all'angolo tra piazza dei Signori e piazzetta Palladio, imbrattata a fine luglio con vernice di colore rosso. Il ripristino è partito questa mattina, dopo il via libera arrivato nei giorni scorsi dalla Soprintendenza e dalla Procura della repubblica, che ha in carico il fascicolo della polizia giudiziaria». A dar conto della novità oggi 10 agosto è stato il sindaco berico Giacomo Possamai con una nota diffusa nel pomeriggio.
«Ringrazio la Soprintendenza, che in tempi rapidi aveva dato l'ok all’intervento, e la Procura della repubblica, il cui nullaosta per procedere alla pulizia del graffito oggetto di un'inchiesta penale è arrivato ieri. Già questa mattina - spiega il primo cittadino - abbiamo dato il via all'intervento di pulizia, che prevede prima l'utilizzo di un solvente per diluire la vernice e poi una lieve sabbiatura per farla scomparire definitivamente. Dopo il depolorevole gesto compiuto da due due miliari della base americana Del Din, ci eravamo impegnati - prosegue Possamai - per riportare con celerità al suo antico splendore la colonna della Basilica. Fra due giorni sarà così. Il costo del ripristino viene assunto dall'amministrazione, ma stiamo interloquendo con le istituzioni americane per capire come far risarcire la spesa e soprattutto quali attività avviare con i militari a favore della città» anche in un'ottica di prevenzione di episodi del genere. Non è la prima volta infatti che i militari statunitensi compiono atti di vandalismo in città.
L'intervento, affidato alla società municipalizzata Amcps, viene realizzato dalla ditta di Thiene specializzata nel settore ovvero «la Athena restauri». All'opera ci sono già due specialisti, impegnati nella rimozione della vernice, con prodotti e tecniche approvate dalla Soprintendenza fa sapere ancora il capo dell'esecutivo berico. Il ripristino, dal costo circa 1800 euro, si concluderà nel giro di alcuni giorni.
A compiere l'imbrattamento nella notte di domenica 23 luglio erano state due persone di nazionalità americana in servizio alla caserma Del Din, identificate il 28 luglio, grazie alle telecamere di videosorveglianza, grazie alle indagini condotte da polizia locale, nucleo Carabinieri e dalla polizia criminale militare del comando statunitense. I sospettati sono stati denunciati «per il reato di imbrattamento di beni culturali». I due militari ritenuti responsabili «rischiano la reclusione dai sei mesi a tre anni e una multa da 1500 a 10mila euro».
