Per un caso di presunte vessazioni sul luogo di lavoro che al momento della sua deflagrazione fece scalpore in tutta Italia, il dibattimento, dopo la fase delle indagini preliminari cominciata nel 2016, prende il via solo adesso. L'Usb punta l'indice sulle lungaggini della giustizia cui si erano rivolti una valdagnese, una veronese ed un vicentino (oggi residente nel Veneziano): tutti di origine indiana
I tre noti magistrati del capoluogo trentino avrebbero «insabbiato» una inchiesta già in corso a carico di alcuni colleghi vicentini: «frode processuale e falso» sono gli altri addebiti contenuti in una denuncia depositata a margine di una udienza davanti al Gip Tamburrino dall'ex senatore Ellero: già docente di diritto a Padova il noto penalista veneto intervistato da Vicenzatoday.it definisce la vicenda nella quale è «incappato» come un vero e proprio «scandalo»
Nell'ambito del maxi processo per la contaminazione da derivati del fluoro attribuita alla industria chimica trissinese, il ricercatore Merler parla di «aumento del rischio» rilevato in uno studio sulla mortalità dei dipendenti. I quali sono parte offesa in un procedimento parallelo ancora nella fase iniziale, i cui ulteriori sviluppi si conosceranno a giugno. Frattanto in Trentino deflagra l'affaire Arco-Pfas
Tra pochi giorni si dovrebbe sapere se gli indagati, tra cui la vicentina Simionato, saranno rinviati a giudizio o meno: frattanto le polemiche sulla gestione sanitaria da parte dei vertici della Regione Veneto non si placano
Mentre il processo Miteni prosegue, il mondo ecologista, anche sulla scorta della uscita di un documentario «shock» diretto da Mazzotta, si interroga sulla pervasività nei confronti del dibattito pubblico degli ambienti legati alle forniture belliche nonché della chimica del fluoro
Secondo voci insistenti che giungono dalla capitale, della vicenda dai risvolti oscuri che coinvolge uno 007 e un ex manager della sanità veneta, si occuperà a brevissimo l'organismo parlamentare che vigila sul funzionamento dei servizi segreti: e così i boatos tra «spifferi e talpe» agitano la politica anche a Roma