Mendicanti e nomadi, Variati proroga le ordinanze anti-degrado
Il sindaco annuncia la proroga per altri due mesi delle ordinanze contro elemosina e parcheggio prolungato dei nomadi, ma attacca: "Sono armi spuntate, siamo in attesa della legge promessa da Maroni"
E' la sicurezza il tema caldo della politica vicentina. Dopo la fiaccolata di ieri sera, con alcune decine di militanti del Pdl in corteo in viale Milano (e la contro-manifestazione del Pd sotto la Prefettura), oggi il Comune annuncia la proroga di due ordinanze "anti degrado". Si tratta di quella contro la mendicità e di quella contro il "bivacco dei nomadi" (in realtà si tratta del parcheggio prolungato di camper o roulotte nelle aree di sosta della città). Misure prorogate di altri due mesi, fino al 30 novembre 2011.
Il sindaco Variati e l'assessore alla sicurezza Dalla Pozza annunciano anche la "revisione del regolamento di polizia urbana, il sempre più stretto coordinamento tra polizia locale e altre forze dell’ordine, la prosecuzione dell’attività investigativa degli agenti in borghese. Noi non molliamo e non sottovalutiamo nulla per fronteggiare la microcriminalità che affligge Vicenza né più né meno delle altre città".
Variati sottolinea che si tratta di "armi spuntate", in attesa della legge sui poteri dei sindaci promessa dal ministro dell'interno Maroni ma ferma da mesi in parlamento. Ma evidentemente la Lega, a Roma, ha altro a cui pensare in questi giorni.
"Ad oggi – dice Dalla Pozza - sono già 570 le multe date a chi chiede l’elemosina per strada e le sanzioni continuano ad essere elevate quotidianamente". In calo invece le sanzioni contro il "bivacco nomadi": solo 30 nel 2011 fino ad oggi, mentre erano state 62 nel 2010. Pochi giorni fa il consiglio comunale aveva approvato all'unanimità l'installazione di tre nuove videocamere di sorveglianza nella zona ovest della città, con una spesa di 30 mila euro.
