Autonomia a rischio, si dimettono quattro esponenti "illustri" della Commissione
"Non ci sono più le condizioni per una nostra partecipazione ai lavori del Comitato"
Franco Bassanini, Giuliano Amato, Franco Gallo e Alessandro Pajno, membri della Commisione Clep, organo tecnico composto da 61 esperti istituito per stabilire i livelli essenziali delle prestazioni, hanno rassegnato le proprie dimissioni azione che mette a rischio il futuro dell'autonomia differenziata.
Amato e Gallo sono ex presidenti della Corte Costituzionale, Pajino è un ex presidente del Consiglio di Stato e Bassini è l’ex ministro della Funzione pubblica.
Le motivazioni sono racchiuse in una lunga e dettagliata lettera inviata a Sabino Cassese, presidente della Commissione Clep e al ministro degli Affari Regionali, Roberto Calderoli.
“Siamo costretti a prendere atto che non ci sono più le condizioni per una nostra partecipazione ai lavori del Comitato” per l’individuazione dei Lep, i Livelli essenziali delle prestazioni", scrivono nella lettera.
Una decisione, quella presa dai quattro esperti, cui segue l'attacco dell'opposizione del ddl Calderoli, un progetto pieno di “palesi criticità”, che “sta naufragando” e che aumenterebbe in maniera evidente il solco delle disuguaglianze nel paese.