"Qualcuno Volò sul Nido del Cuculo" al Teatro Comunale di Vicenza
Lunedì 13 e martedì 14 febbraio alle 20.45 presso la Sala Maggiore del Teatro Comunale di Vicenza in viale Mazzini 39 andrà in scena lo spettacolo "Qualcuno Volò sul Nido del Cuculo" di Dale Wasserman, tratto dall'omonimo romanzo di Ken Kesey, nell'ambito della rassegna di prosa della 10° stagione artistica. La drammaturgia di Wasserman torna in scena, rielaborata dallo scrittore Maurizio de Giovanni, che, senza tradirne la forza e la sostanza visionaria, l'ha avvicinata cronologicamente e geograficamente. Randle McMurphy diventa Dario Danise e la sua storia e quella dei suoi compagni si trasferiscono nel 1982, nell'ospedale psichiatrico di Aversa (Caserta). Alessandro Gassmann ha ideato un allestimento personalissimo, elegante e contemporaneo, e diretto un cast eccezionale. Il risultato è uno spettacolo appassionato, commovente e divertente, imperdibile, per la sua estetica dirompente e per la sua forte carica emotiva e sociale. "Qualcuno volò sul nido del cuculo" è il romanzo, che Ken Kesey pubblicò nel 1962 dopo aver lavorato come volontario in un ospedale psichiatrico californiano. Il libro racconta, attraverso gli occhi di Randle McMurphy, uno sfacciato delinquente che si finge matto per sfuggire alla galera, la vita dei pazienti di manicomio statunitense e il trattamento coercitivo, che viene loro riservato. Nel 1971 Dale Wasserman realizzò per Broadway un adattamento scenico, che costituì la base della sceneggiatura dell'omonimo film di Miloš Forman, interpretato da Jack Nicholson e entrato di diritto nella storia del cinema. Si tratta sicuramente di una grande storia, intrisa di grandi sentimenti e pervasa da un accorato impegno civile, il tutto portato in scena per far emozionare il pubblico, e costruire, grazie alla condivisione, un vero e proprio inno alla libertà. L’impianto drammaturgico è molto accurato, i “pazzi” risultano straordinari, così come le potenti videografie ideate da Alessandro Gassmann per riprodurre le immagini, i sogni e le allucinazioni dei protagonisti borderline.Prima dello spettacolo, in entrambe le date alle 19.30 nel foyer del comunale si svolgerà l’incontro a teatro condotto da Caterina Barone, giornalista e critico teatrale del Corriere del Veneto, docente Storia del teatro greco e latino all’Università di Padova, per presentare al pubblico l’originale riadattamento teatrale alla presenza di alcuni dei protagonisti. Traduzione: Giovanni Lombardo Radice. Adattamento: Maurizio de Giovanni. Interpreti e personaggi: Daniele Russo (Dario Danise) -Elisabetta Valgoi (Suor Lucia) - Mauro Marino (Muzio Di Marco); Giacomo Rosselli (Adriano Bernardi); Emanuele Maria Basso (Giacomo Buganè) - Alfredo Angelici (Manfredi Delle Donne); Daniele Marino (Fulvio Calabrese); Gilberto Gliozzi (Ramon Machado); Davide Dolores (Dr. Graziano Festa); Antimo Casertano (Assistente Lorusso); Gabriele Granito (Assistente Esposito); Giulia Merelli (Infermiera Spina, Titty Love). Uno spettacolo di Alessandro Gassmann. Scene: Gianluca Amodio. Costumi Chiara Aversano. Disegno luci: Marco Palmieri. Musiche originali Pivio & Aldo De Scalzi. Videografie: Marco Schiavoni. Produzione: Fondazione Teatro di Napoli. Durata: 2 ore e 45 minuti con intervallo. Biglietti: Intero a 29,00 euro - Over 65 a 23 euro - Under 30 a 14 euro. Info: www.tcvi.it.