“Mostri Senza Testa”: il pessimo impatto paesaggistico dell'ecomostro di Borgo Berga
Domenica 4 dicembre alle 10.30 presso il salottino del piano seminterrato al Polo Giovani B55 di Vicenza in contrà Barche 55 si terrà l’inaugurazione della mostra “Mostri Senza Testa” con l'esposizione delle elaborazioni fotografiche e un'installazione polimaterica, realizzate dagli studenti del liceo artistico Boscardin, come riflessione sull'impatto paesaggistico berico da parte di un'opera come l'ecomostro di Borgo Berga. I lavori sono frutto di costruzioni personali degli allievi della classe quarta D del liceo artistico vicentino. Tutte le opere nascono dalla riflessione che Legambiente Vicenza e Italia Nostra hanno cercato di stimolare nelle scuole sull’importanza del paesaggio e alla tutela dei patrimoni culturali, artistici e storici, messi in pericolo proprio dall’opera dell’uomo. In particolare si è cercato di trovare nuove forme di comunicazione, che riuscissero a smuovere le coscienze attraverso l’emozione dell’arte proprio sul tema “Borgo Berga”. L'argomento d’attualità di particolare importanza coinvolge il capoluogo berico da qualche anno, ma negli ultimi mesi è diventato piuttosto scottante vista la possibilità concreta di perdere il rinomato titolo di “Patrimonio dell’Umanità UNESCO”, che la città ha dal 1994. Grazie alla disponibilità e alla sensibilità della dirigente scolastica Maria Pia Veladiano e delle professoresse Maria Baldisserotto e Claudia Rancati, che hanno coordinando il progetto, l’idea delle associazioni è potuta diventare realtà. Tutto il lavoro rientra in una convenzione tra Legambiente Vicenza e l’istituto Boscardin per l’attività di alternanza scuola-lavoro. La mostra resterà aperta fino a domenica 11 dicembre. Orari di visita: tutti i giorni 15-19; solo domenica 11 dicembre 9-13 per la chiusura; giovedì 8 dicembre chiuso. Nelle aperture saranno presenti gli alunni del liceo Boscardin per fornire informazioni e guida alle opere realizzate. Ingresso libero.