Liricamente donna, mostra poetico-fotografica
Dal 15 al 24 aprile 2023, presso la biblioteca comunale di Bressanvido ci sarà la prima nazionale dell’esposizione “Liricamente donna” che unisce le poesie di Fabiola Parolin, alias 796farfalla_bianca, con le fotografie di Andrea Rosati, alias donne_in_chiaroscuro.1. Un progetto comune dove si uniscono due sguardi sull’universo femminile: quello introspettivo della poetessa, che fa emergere attraverso l’uso del verso un certo tipo di “sentire” il mondo che la circonda; quello analitico del fotografo che rappresenta attraverso l’inquadratura ciò che sa cogliere di un mondo esterno al suo. La natura eterogenea dell’universo femminile viene rappresentato da Fabiola con versi a volte più intimi, talvolta più espliciti, dove l’amore viene descritto nei suoi vari aspetti fisici e mentali, questi ultimi costituiscono la vera essenza dell’Eros. Così le immagini di Andrea sono liricamente erotiche, alcune a colori, alcune in bianco e nero, perché il desiderio si può esprimere per sfumature, ma anche attraverso toni più forti. Il bianco e nero risalta le forme attraverso la vibrazione della luce, che è il linguaggio della Fotografia, il colore fa risaltare l’atmosfera attraverso le campiture cromatiche, che è il linguaggio della Pittura. In ogni caso le immagini sono più evocative che esplicite, non sono la visualizzazione didascalica di ciò che la poesia descrive, ma colgono la sensazione di un lettore esterno e appartenente al genere complementare. La poesia, linguaggio della mente, e la fotografia, linguaggio del corpo, si fondono in un percorso artistico in divenire nel quale corpo e mente si fondono nell’esercizio estetico della seduzione, il linguaggio dell’eros. Qui sta l’erotismo di parole e immagini presentate insieme, in un unicum artistico, ma un erotismo lirico, perché viene dal profondo dell’essere. In questa esposizione l’erotismo emerge dal connubio tra l’espressione lirica femminile della poetessa e la visione lirica maschile del fotografo, ognuno con la materia della propria arte. La tecnica è in funzione dell’idea, non il contrario, perché l’essenza dell’umanità è la capacità di pensare, desiderare, sognare. 62 immagini come 62 sono le poesie della raccolta della Parolin, fotografie in bianco e nero e a colori, con bordi sfumati come sviluppate manualmente al pennello, richiamando la Fotografia analogica, e ci sono anche due stampe analogiche con la tecnica della cianografia. Dipinti di luce e di colore perché la sfera femminile è la luce dell'umano sentire.