Il jazz 'polimorfo' al Conservatorio di Vicenza
Sarà “XYQuartettoQuartetto - Il jazz è polimorfo” ad inaugurare venerdì 14 gennaio la ripresa nel 2022 di “Dopo il rumore”, la rassegna del Conservatorio di Vicenza “Arrigo Pedrollo” dedicata alla pluralità di linguaggi e organici della musica contemporanea.
Alla 18.00 sul palco della Sala “Giovanni Guglielmo” di Contra’ San Domenico si prepara un appuntamento che ricalca appieno la volontà del prof. Adalberto Ferrari, direttore artistico del cartellone, di mettere in risalto la scena attuale, contemporanea quindi nell’accezione di “musica d’oggi”, selezionando proposte di qualità e senza barriere stilistiche: verrà infatti eseguito dal vivo il progetto discografico “QuartettoQuartetto” (ed. nusi
Con “QuartettoQuartetto” vengono sperimentate dal gruppo nuove soluzioni musicali, allargando i confini sonori e di genere in un linguaggio contemporaneo che dichiara apertamente le influenze jazzistiche per poi portarle altrove. La scaletta è formata da brani provenienti dalla discografia di XYQuartet, uno dei gruppi più apprezzati della nuova scena del jazz italiano, ripensati e riorchestrati, più due inediti. Un progetto originale nel modo in cui ridefinisce il ruolo espressivo degli strumenti a percussione, sul palco suonati da Tasca e dagli studenti Christian Del Bianco, Paolo Zanin, Rossano Muzzupapa e Matteo Marabini (al posto di Luca Gallio, presente sul disco), entusiasmante per le suggestioni che sa creare e che dal jazz guardano in più direzioni.
Il concerto sarà dunque un’occasione per poter ascoltare questo risultato davvero affascinante nella sua dimensione più naturale: il palcoscenico.
L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria da effettuarsi entro le ore 12.00 del giorno che precede il concerto scrivendo a prenotazioni@consvi.it o sulla piattaforma Evenbrite. L’accesso è consentito con Super Green Pass e mascherina FFP2 sempre indossata.