Giorno della Memoria, gli appuntamenti nel vicentino per non dimenticare
Tutte le iniziative per il Giorno della Memoria nel Vicentino. La Memoria è patrimonio dell’umanità e rappresenta il tributo inestinguibile alle vittime dell’Olocausto, il genocidio nei confronti degli ebrei d’Europa e lo sterminio di tutte le categorie di persone ritenute “inferiori, per motivi politici o razziali” di cui si resero responsabili il governo nazista e i loro alleati nel corso del secondo conflitto mondiale.
Come ogni anno molti sono gli appuntamenti dedicati al ricordo della Shoah e dei crimini nazifascisti. Tra di essi ricordiamo:
Programma 2024 nel vicentino
Vicenza - Sabato 27 gennaio, alle 17 nell’Odeo del Teatro Olimpico, Etty Hillesum, resistere filosoficamente all'odio, narrazione di Sara Gomel con lettura, affidata a Bianca Iannaccone, di testi estratti dal Diario della scrittrice olandese, morta nel 1943 ad Auschwitz.
Sabato 27 gennaio alle 10, per commemorare il Giorno della Memoria si terrà una cerimonia in piazza Matteotti davanti al Teatro Olimpico, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. Sarà presente il sindaco Giacomo Possamai.
Successivamente è prevista la visita dei luoghi dove sono collocate le pietre d'inciampo: in contra' Porta Santa Lucia 44 si trova quella dedicata a Piero Franco, in contra' Santa Corona 25 quelle in ricordo di Torquato Fraccon e Franco Fraccon, in corso Palladio 84 le pietre d'inciampo per Guido Orvieto e Angela Caivano, infine in piazza delle Erbe 45 quella di Carlo Crico.
Villaverla - Sabato 27 gennaio 2024 alle ore 20:30, presso il Teatro "Dalla Costa", i "Fabbricatori di pace", coro ed ensemble strumentale "I Polifonici Vicentini", diretti da Pierluigi Comparin.
Dueville - Sabato 27 gennaio 2024 alle ore 17 verrà presentata in biblioteca la figura di Giorgio Perlasca e la straordinaria vicenda umana che lo vide protagonista nell’inverno del 1944, per il salvataggio di moltissimi ebrei ungheresi. Verrà proiettato il filmato “La storia maestra di vita – l’esempio di Giorgio Perlasca”. All'incontro sarà presente il figlio Franco Perlasca
Zugliano - Domenica 28 Gennaio 2024 alle ore 17:00 presso il Centro Polivalente Zagorà di Zugliano si terrà la produzione teatrale del Gruppo Teatrale La Trappola "75190 un numero sulla pelle" omaggio a Liliana Segre, nell'ambito della Giornata della Memoria.
Asiago - Sabato 27 gennaio alle ore 17.00 presso Cinema Lux Asiago proiezione del film "Bocche Inutili - L'olocausto delle donne"
Schio - Giovedì 25 gennaio (ore 20.30) al Lanificio Conte con il professor Antonio Spinelli che approfondirà la storia della comunità ebraica padovana di fronte alla Shoah. “Il Giusto mons. Girolamo Tagliaferro e i cattolici nella Resistenza” è il titolo della mattinata di studi programmata a Schio per sabato 27 gennaio, Giorno della Memoria, con inizio alle 10 nella Sala Calendoli del Teatro Civico. L’evento è organizzato da Accademia Olimpica, Comune di Schio, Parrocchia di San Pietro Apostolo e Gariwo - Gardens of the Righteous Worldwide. Onorato nel 2023 come “Giusto segnalato dalla società civile” per l’opera di accoglienza e assistenza a persone in pericolo durante la Resistenza, il sacerdote scledense Girolamo Tagliaferro è ricordato in particolare per aver protetto decine di ebrei, tra i quali le sorelle Ada, Bice e Lidia Morpurgo, le famiglie Eppinger e Bruckner, Carlo Fölkel e la zia Enrica Steif: tutti atti coraggiosi che gli costarono persecuzione da parte dei fascisti e isolamento dai superiori.
Domenica 28 Gennaio 2024 alle ore 16:00 presso il Teatro Civico a Schio si terrà "Al di là del Muro" progetto di e con Martina Carpi, dal "Diario di Gusen" di Aldo Carpi, musiche di Fiorenzo Carpi eseguite al pianoforte da Marco Mojana, introduzione del prof. Maurizio Guerri dell'Accademia di Belle Arti di Bologna.
Malo - Per il Giorno della Memoria, il Cinema Aurora di Malo proietta il film One Life di James Hawes, con Anthony Hopkins, Johnny Flynn e Helena Bonham Carter, la storia dell'operatore umanitario britannico Nicholas Winton, che ha contribuito a salvare centinaia di bambini dai nazisti alla vigilia della seconda guerra mondiale. Sabato 27 Gennaio 2024 alle ore 21:00, Domenica 28 Gennaio 2024 alle ore 20:30, Lunedì 29 Gennaio 2024 alle ore 20:30.
La pellicola, adattamento cinematografico della biografia If It's Not Impossible... The Life of Sir Nicholas Winton scritta da Barbara Winton, narra le vicende di Nicholas Winton, uno dei fautori dell'operazione Kindertransport che salvò circa diecimila bambini ebrei prima dell'inizio della seconda guerra mondiale, provenienti dalla Germania nazista e dai territori occupati.
Un agente di cambio britannico visita la Cecoslovacchia alla fine degli anni '30 e partecipa alla preparazione di piani per aiutare nel salvataggio dei bambini ebrei prima dell'inizio della seconda guerra mondiale, in un'operazione che diventerà nota come Kindertransport.
La Giornata della Memoria
Il 27 gennaio fu scelto come data simbolica per ricordare l’arrivo, nelle prime ore dell’alba, dell’Armata Rossa nel campo di Monowitz, sede di un immenso complesso chimico e nel pomeriggio in quelli di Birkenau e di Auschwitz. Nei combattimenti per la conquista dei tre campi principali morirono 231 soldati russi. In tutto il complesso rimanevano solo 7.000 detenuti in condizioni drammatiche, tra di essi Primo Levi che racconterà nel libro-testimonianza intitolato “La tregua” l’esperienza della fine della prigionia nel lager e il difficile ritorno a casa.
Testimoniare con le immagini cosa era accaduto nei campi di concentramento fu ritenuto, fin da subito, dagli eserciti di liberazione necessario affinché rimanesse traccia indelebile degli atti criminali e disumani compiuti al loro interno. Le stesse SS avevano girato negli anni precedenti, per scopi pubblicitari diametralmente opposti un filmato nel campo di transito olandese di Westerbork.
Così mentre i soldati dell’esercito russo giravano un lungo filmato ad Auschwitz che testimoniava la spaventosa condizione di vita che trovarono nei campi ad Ovest, soprattutto a Bergen-Belsen, gli anglo-americani riprendevano molte sequenze che furono poi montate dal regista Alfred Hitchcock.
Di grande valore umano e storico sono, inoltre, i documentari basati sulle interviste ai sopravvissuti. Tra di essi ricordiamo Schindler, girato nel 1983 con immagini d’epoca, intervallate da importanti interviste ai sopravvissuti della famosa “lista” e Ritorno ad Auschwitz, dedicato al viaggio che Primo Levi fece ad Auschwitz.
Anche il cinema ha dato un grande contributo nel mantenere viva la memoria delle vittime della Shoah con film realizzati in tutto il mondo, dal famosissimo “Schindler list”, al “Diario di Anna Frank”, “Shoah”,“Kapò”, “Il Pianista”, “La vita è bella” e molti altri.
Possiamo, quindi, dire che se le intenzioni dei carnefici nazisti era quello di cancellare ogni traccia dell’esistenza del popolo ebraico, senza lasciare alcuna prova del crimine, il progetto è fallito perché la Memoria collettiva ha mantenuto vivo il ricordo di milioni di vittime della Shoah.