Alonzo King LINES Ballet a Vicenza - ANNULLATO
Una prima nazionale, in esclusiva regionale, di una delle più affermate compagnie statunitensi, l’Alonzo King LINES Ballet, è in programma con il prossimo appuntamento della stagione di danza del Teatro Comunale di Vicenza: martedì 25 febbraio alle 20.45 saranno in scena due creazioni, diverse per ispirazione e contesto narrativo, accomunate dall’importanza della partitura musicale: “Händel” e “Common Ground”. La prima è costruita elaborando l’eleganza drammatica dell’espressione barocca in un brano che echeggia profondamente il valore nobile della musica e la sua capacità di trasfigurarsi, attraverso il movimento dei corpi dei danzatori, mentre la seconda è stata ideata sulla base della musica di alcuni quartetti di giovani musicisti invitati a comporre nell'ambito del progetto Kronos Fifty for the Future; l’invito è giunto dal Kronos Quartet di San Francisco, eccellenza culturale della città statunitense - come l’ensemble di danzatori - per esaltare e celebrare (oltre che farle conoscere alle giovani generazioni) la danza e la musica d’archi. Lo spettacolo, per il quale restano ancora dei biglietti, è inserito nella programmazione di Danza in Rete Festival Vicenza-Schio 2020.
Avrà luogo prima dello spettacolo dell’Alonzo King LINES Ballet, martedì 25 febbraio 2020 alle 20.00 al Ridotto, l’Incontro con la Danza a cura di Maria Luisa Buzzi, giornalista, studiosa e critico di danza, direttore di “Danza&Danza”, autorevole testata italiana specializzata e di “DANZA&DANZA International” edizione internazionale del magazine; Buzzi è inoltre Presidente del Premio Danza&Danza e direttore di danzaedanzaweb.com. Ha ideato e lanciato la prima app per smartphone e tablet gratuita dedicata alla danza, danzadove.
L’Alonzo King LINES Ballet è stato fondato a San Francisco nel 1982 dal coreografo che dà il nome all’ensemble, artista multiculturale e sfaccettato: la compagnia statunitense è presente nelle stagioni e nei festival più importanti a livello internazionale, universalmente celebrata per l’elaborazione di un linguaggio creativo ricercato, sospeso tra purezza neoclassica e intensità della danza afroamericana. La danza, astratta e sensuale dell’Alonzo King LINES Ballet, si nutre così di “lucide inventive geometriche e di fervida immediatezza nei sodalizi con musicisti provenienti da diverse culture”. L’ensemble, formato da splendidi solisti, si concentra sulla declinazione del balletto ma è anche punto di partenza per continue esplorazioni, integrazioni e coabitazioni di generi e stili diversi. Il termine LINES – LINEA – allude a tutto ciò che è visibile nel nostro mondo. Nulla è costruito senza una linea retta o curvilinea. E il cerchio, che rappresenta il riferimento all’originaria metafora dell’elevazione, diventa uno strumento per sottolineare la complessa costruzione del disegno coreografico di Alonzo King, per il quale “le linee terse delle gambe, affilate nelle punte, si contrappongono a busti piegati fino ai fianchi o a braccia che spazzano il suolo e subito dopo cercano il cielo”.
Il primo dei due brani in programma al Comunale di Vicenza, “Händel” coreografia di Alonzo King, musiche di Georg Friedrich Händel e di Leslie Stuck, luci di Axel Morgenthaler, costumi di Robert Rosenwasser, creato da Alonzo King nel 2005 per lo Swedish Royal Ballet, è stato ripreso dal LINES Ballet nel 2018. Esplorando il mondo musicale del compositore barocco, il coreografo crea una composizione in grado di restituire il perfetto equilibrio tra la ricchezza tematica della polifonia e la semplicità della voce unica, e così le linee essenziali ed eleganti dei danzatori lasciano trasparire la perfetta sintesi compositiva elaborata da Georg Friedrich Händel.
Nella seconda coreografia “Common Ground” (in scena dopo l’intervallo, lo spettacolo di danza dura complessivamente un’ora e mezza), arrangiamenti musicali del Kronos Quartet, musiche di Yotam Haber, Aleksander Kosciów, Trey Spruance, Merlijn Twaalfhove, luci di Jim French, costumi