A Christmas Carol di Charles Dickens
È la Vigilia di Natale, nella Londra del 1843, e tutti si accingono a festeggiare. Solo il vecchio usuraio Ebenezer Scrooge mal sopporta questa festività. La visita dello spirito del suo vecchio socio Jacob Marley e poi quella di tre spettri, Natale passato, presente e futuro, tra flashback e premonizioni riusciranno a mutare l’indole meschina ed egoista di Scrooge. La carità e la fratellanza si faranno largo nel cuore dell’usuraio che per la prima volta trascorrerà il Natale con il nipote Fred e la sua famiglia. Il capolavoro senza tempo di Charles Dickens, con le meravigliose musiche di Alan Menken, in un allestimento spettacolare in cui Roberto Ciufoli, in scena con altri diciotto attori e danzatori, dà vita al personaggio di Scrooge, emblema dell’indifferenza, dell’intolleranza, dell’essere asociali di oggi. Si canta, si balla, si racconta e, all’interno di una cornice divertente e di intrattenimento, si riflette su quanto una maggiore disponibilità verso il prossimo potrebbe cambiare e migliorare le nostre vite.
Di Charles Dickens, dall’opera Canto di Natale di Charles Dickens, regia e coreografie Fabrizio Angelini, con Roberto Ciufoli e altri diciotto attori e attrici, versione italiana Gianfranco Vergoni, direzione musicale Gabriele De Guglielmo, aiuto regia Alessia De Guglielmo, scene Gabriele Moreschi, costumi Marcella Zappatore, disegno luci Alfonso Mastrangioli, disegno fonico Marco D’Eramo, produzione Compagnia dell’Alba
Biglietti da 30 Euro.