Vicenza, serbo accusato di molestie: spegneva sigarette sulla pelle della moglie
Operaio di origini di serbe nei guai, aperta un'inchiesta per verificare le pesanti accuse. L'uomo avrebbe maltrattato per due anni la moglie arrivando a spegnerle sul corpo le sigarette
Secondo l'accusa avrebbe maltrattato la moglie in modo crudele per due anni, spegnendole le sigarette addosso e utilizzando oggetti roventi per marchiarla. Lei alla fine se ne era andata e dopo un po' lui era sparito. Il 48enne operaio di origini serbe, che per alcuni anni ha vissuto a Vicenza, dovrà rispondere delle sue azioni in tribunale. La procura gli contesta maltrattamenti e lesioni di grave entità nei confronti della connazionale 40enne, poi trasferitasi a Brescia.
Come riportato da Il Giornale di Vicenza, i due si erano sposati nel 1995 nella loro terra natale, per poi cercare fortuna in Italia nei primi anni 2000. Nel 2011 i primi litigi e le prime violenze, durate due anni, fino alla fuga della vittima. Solo una volta fuori di casa, la donna l'ha denunciato per i maltrattamenti subiti.