Vicenza, corsa contro il tempo per l'eredità di Hüllweck
Cinque mesi per spendere 900 mila euro, sembra un film ma è la situazione in cui si trova il comune di Vicenza. Il prossimo marzo scadono i fondi Prusst ma non tutte le operazioni a cui servono sono cominciate
Undici anni fa, l´allora amministrazione Hüllweck otteneva cospicui finanziamenti, con fondi denominati Prusst, parte dei quali, però, sono rimasti nel cassetto. Oggi il conto alla rovescia è iniziato. 5 mesi per spendere 900 mila euro. A marzo 2015 il Comune dovrà aver concluso gli interventi finanziati con i vecchi fondi. Solo tre operazioni, tuttavia, sono effettivamente iniziate.
L'eredità di Hüllweck, potrebbe essere il titolo per un buon film, in cui il parente lontano e un po' antipatico obbliga gli eredi a sottostare ancora alle sue regole, ma in realtà si tratta di fondi del Programma di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile del territorio (di qui l'acronimo Prusst) . Nel 2003 l'amministrazione comunale era stata capace di ottenere da Roma più di 5 milioni di destinati ad una serie di interventi. Molto è stato speso, ma all'appello mancano ancora 900mila euro. Cifra non male in tempi di vacche magre. Per non perdere la somma, come riportato da Il "Giornale di Vicenza", il Comune ha deciso di «rinunciare a due progetti perché impossibili da realizzare entro il marzo 2015 - aveva spiegato a inizio anno l´assessore alla progettazione Antonio Dalla Pozza - reinvestendo le risorse in altre opere».
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