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Hüllweck sparisce dalla targa, Moretti: "Sono stata io"

Hüllweck cancellato dalla targa di Santa Maria Nova in ricordo dei fuggitivi dalle foibe. Bufera sul vicesindaco Moretti che si scusa pubblicamente: «Avevo chiesto io di ritoccare la targa, non ricordo perché»

E' scontro politico a Vicenza per la vicenda relativa alla modifica della firma su una lapide a ricordo degli esuli istriano dalmati ospitati dalla città. A far scattare lo scontro il fatto che dalla scritta sia scomparso il nome del sindaco che la volle, Enrico Hüllweck, e che ora sia di fatto anonima.hullweck lapide foibe-2

L'opposizione di centro destra, cui Hüllweck appartiene, ha chiesto le dimissioni del vicesindaco Alessandra Moretti, che sarebbe l'autore dell'iniziativa. «È stata una leggerezza, di sicuro è stato un errore del quale mi scuso - ammette Moretti, che all'epoca non era ancora presidente della commissione toponomastica - garantisco che è stata una richiesta fatta in buona fede, senza alcuna malizia e soprattutto senza la volontà di nascondere chi ha governato la città o di cancellare i segni del passato».

ERA LA CADA ESTATE DEL 2008
«È trascorso molto tempo - avverte Alessandra Moretti - e non ricordo con precisione quali siano state le ragioni che mi hanno spinto a chiedere ad Amcps di intervenire per cancellare il nome di Hüllweck. Probabilmente espressi le mie perplessità per la ridondanza dell'iscrizione, ritenendo che fosse sufficiente la parola “sindaco” accanto all'ingresso di un edificio pensato per una scuola elementare. Fu una valutazione superficiale e sbagliata, di cui mi assumo tutta la responsabilità».

LETTERE DI SCUSEalessandra-moretti_original-2
Alessandra Moretti decide quindi di scrivere due lettere: la prima indirizzata a Hüllweck, la seconda a Variati. Al primo comunica «il profondo rammarico per la censurabile iniziativa da me assunta che ha indotto, nell'estate del 2008, l'allora azienda Amcps a cancellare il suo nome dalla lapide. Le esprimo perciò le più sincere scuse per l'accaduto, manifestandole la mia stima per l'impegno da lei profuso nei suoi anni a servizio della città di Vicenza». Nella lettera a Variati dice: «Mi scuso per l'imbarazzo istituzionale, politico e umano che ho arrecato a te e a tutta l'Amministrazione».

LA TARGA
Il 10 febbraio 2006 l'allora sindaco Enrico Hüllweck aveva fatto apporre all'esterno dell'ex convento di Santa Maria Nova, che qualche anno dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale ospitò mille esuli di Fiume, dell'Istria e della Dalmazia fuggiti dalla furia delle Foibe, una targa che ne ricordava la presenza.

LA REAZIONE DI SORRENTINO
"Ci giunge conferma - ha scritto in una nota Valerio Sorrentino, vice coordinatore del Pdl - che la rimozione del nome di Hüllweck dalla lapide è da imputarsi a precisa disposizione del vicesindaco Alessandra Moretti". "E' un fatto di gravità inaudita - precisa - Era dai tempi della caduta del fascismo che non venivano rimossi i simboli degli avversari politici".

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