Schio, ritrovano telefonino grazie al gruppo Facebook "Sei di Schio Se.."
La razia di telefonini all'interno delle piscine di Schio era finita sul gruppo Facebook, se ne erano accorti anche gli uomini della gurdia di finanza. Sequestrato un cellulare sospetto sono così riusciti a ritrovarne la proprietaria. denunciato un minore
Durante una serie di controlli contro lo spaccio avvenuti nella notte tra l'11 e il 12 giugno i finanzieri di Schio avevano sequestrato un telefonino Samsung ad un minorenne. Il ragazzo, residente nello scledense, viste le divise della guardia di finanza si era mostrato particolarmente nervoso e aveva tentato di nascondere due cellulari: il telefonino sequestrato e un Apple di sua proprietà. Messo alle strette aveva vuotato il sacco, spiegando ai finanzieri di aver trovato il secondo telefono alle piscine comunali nel pomeriggio.
preso in custodia il telefonino gli uomini delle fiamme gialle hanno iniziato le ricerche del proprietario. A sorpresa il furto/smarrimento del telefonino non era stato denunciato alle forze dell'ordine ma su Facebook, in particolare nel gruppo:“sei di Schio se…”,
La pagina social, nata tra i cittadini della comunità scledense, negli ultimi tempi si era già rivelato molto utile per l’aver consentito di ritrovare diverse biciclette e motorini rubati. L’analisi dei vari commenti presenti sui “post” del gruppo ha permesso alle fiamme gialle di scoprire che lo stesso giorno della sparizione del Samsung alle piscine di Schio, erano stati rubati anche diversi portafogli e altri telefonini. Anche per questo il minorenne è stato denunciato per il reato di ricettazione alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei minori di Venezia.
Il cellulare e rimasto sotto sequestro fino a giovedì quando eè stato restituito alla legittima proprietaria, una ragazza che quel giorno aveva trascorso la giornata a bordo vasca con le amiche.
