Montecchio, violenza al parco: picchiati padre e figlio
Non è la prima volta che nel parco di via Volta esplode la violenza. Il gestore di un bar della zona aveva chiesto ad un gruppo di giovani di abbassare il volume. Hanno colpito sia lui che il figlio
L'8 settembre doveva essere una felice giornata al parco per molte famiglie di Montecchio, ma il picnic si è trasformato in una rissa da bar. Torna la violenza in via Volta, solo un mese fa era stato un bambino di colore ad essere selvaggiamente picchiato da alcuni bulli, lo scorso martedì è toccato a P.T. 48 anni, gestore del bar del parco, e suo figlio.
Come riportato sulle pagine de Il Giornale di Vicenza, un gruppo di cittadini dell'Est Europa aveva deciso di trascorrere a giornata di festa con un barbecue nel parco. Prima di mettere la carne sulle braci, però, hanno iniziato a bere super alcolici comprati in un vicino supermercato. Il gruppo in breve è diventato molesto e ha iniziato ha disturbare le famiglie vicine con urla e bestemmie. Il gestore del chiostro del parco allora ha deciso di affrontarli. Il 48enne in modo pacato ha chiesto al guppo di rimettersi le magliette, in molti erano a petto nudo per il caldo, e di abbassare il volume delle loro comunicazioni o altrimenti di andarsene. Tutto il gruppo ha seguito i consigli dell'uomo tranne due ubriachi che in breve tempo sono passati alle mani. Andati in escandescenza i due prima hanno spaventato i bambini sulle giostrine e poi se la sono presa con il barista colpendolo all'addome e al volto. Poco distante ad osservare la scena c'era anche il figlio della vittima, che ha deciso di intervenire. Al ragazzo è toccata la stessa sorte del padre.
All'arrivo dei carabinieri la colluttazione era già finita. Secondo i testimoni gli ubriachi sarebbero parte di un gruppo che frequenta spesso il parco e gli altri spazi di aggregazione della zona.
