rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

Malaria a Vicenza: 15 casi a ottobre

Triste record nel reparto malattie infettive del San Bortolo: in un solo mese ci sono stati 15 ricoveri per malaria, 13 africani e 2 vicentini. Si tratta di persone che sono state contagiate in Africa e che si sono ammalate una volta tornate nel Vicentino

Picco di casi di malaria al San Bortolo. Sono 15 i pazienti ricoverati con questa patologia solo ad ottobre, un vero record, come riferisce Vinicio Manfrin, primario del reparto malattie infettive a Il Giornale di Vicenza. Si tratta di 13 africani residenti in provincia che si erano recati nel Paese d'origine e di due vicentini che lavorano in quel continente. Il primo vaccino anti malarico sarà sottoposto alla terza fase di sperimentazione, su larga scala, entro la fine di quest anno. 

La malaria è una malattia infettiva causata da un parassita chiamato Plasmodio e si trasmette esclusivamente attraverso le punture di zanzare infette (solamente il tipo Anopheles che non è presente in Italia). Queste zanzare sono presenti in Africa, in America Centrale e del Sud ed in Asia. Nel corpo umano i parassiti della malaria si moltiplicano nel fegato e quindi dopo una incubazione variabile infettano globuli rossi. I sintomi sono febbre, mal di testa, tensione di muscoli nucali, brividi e sudorazione, talvolta nausea, vomito e diarrea, che possono essere presenti ma che possono anche alternarsi. Compaiono solitamente tra i 10 ei 15 giorni dopo la puntura di zanzara. Se non trattata con i farmaci appropriati, la malaria può diventare rapidamente pericolosa per la vita interrompendo l'afflusso di sangue agli organi vitali. In molte parti del mondo, i parassiti hanno sviluppato una resistenza ad una serie di farmaci specifici. Interventi importanti per controllare la malaria includono: il trattamento rapido ed efficace della malattia con terapie a base di artemisinina combinata con altri farmaci, l'uso di zanzariere trattate con insetticidi, l’utilizzo di insetticidi e repellenti per il controllo delle zanzare.

Secondo i dati dello studio “Malaria surveillance in Italy: the 2000-2008 national pattern of imported cases”, pubblicato nel 2010 sul Giornale italiano di medicina tropicale relativo alla sorveglianza e alla casistica nazionale della malaria di importazione tra italiani e stranieri nel periodo 2000-2008, si conferma la tendenza verso la riduzione dei casi importati, con una percentuale di decessi stabile e inferiore alla media europea. Nel periodo di studio sono stati rilevati 6377 casi, di cui 9 di origine autoctona e 6368 di importazione, in particolare 1749, che rappresentano il 27,5% del totale, sono stati riscontrati in cittadini italiani e 4619 (72,5%) in cittadini stranieri. Le rilevazioni annuali hanno messo in luce il calo dei casi registrati: dal 2000 al 2008 questo valore è diminuito del 60% tra gli italiani e del 33% tra gli stranieri, passando dai 977 casi rilevati nel 2000 ai 583 nel 2008. 


 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Malaria a Vicenza: 15 casi a ottobre

VicenzaToday è in caricamento