Sulle strade 90 morti in 10 anni, record incidenti in Riviera Berica
Il piano urbano della mobilità analizza gli incidenti sulle strade dal 2000 al 2010. Gli incidenti sono stati 6.500, poco meno di 2 al giorno, e gli incroci pù pericolosi sono lungo viale del Sole
Riviera Berica e viale del Sole: sono queste le due arterie più pericolose per gli automobilisti vicentini. E' quanto rivela il piano urbano della mobilità che, oltre a tracciare le linee guida per la vibilità che sarà, prende anche in analisi quella che è stata. Riviera berica: un morto al mese
Secondo i dati licenziati dalla società milanese Polinomia, che si è occupata della statistica, gli incidenti sono stati poco meno di 6.500, con 90 morti e più di 8.500 feriti. Il triste primato di vittime della strada lo detiene il 2009, quando i decessi furono 17. Con 99 schianti in sette anni la Riviera Berica è la strada più incidentata, seguita da strada Pasubio, 89, viale della Pace con 69 e strada Marosticana con tre in meno. Viale San Lazzaro e corso San Felice sono le vie del centro più pericolose.
Per quanto riguarda gli incorci più critici, due si trovano lungo viale del Sole, cioè all'altezza di strada delle Cattane e di via Brigata Granatieri di Sardegna. Poi tra via Quadri e Strada di Bertesina, seguito da quello tra via dei Laghi e via Lago di Como.
Gli orari più a rischio sono quelli di traffico più intenso, cioè dalle 8 alle 9 e dalle 18 alle 19 ed i mesi "caldi" sono aprile, maggio ed ottobre. In cima alla lista delle cause ci sarebbe la disattenzione ed il mancato rispetto delle precedenze.
