Evade gli arresti domiciliari e va a rubare nella stazione di servizio
L'uomo è stato bloccato mentre simulava di effettuare una conversazione con il telefono cellulare
Scappa di casa e ruba nella stazione di servizio. La scorsa notte, alle ore 3 di giovedì 30 ottobre, gli agenti della sezione volanti hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, A.P.Y., cittadino cubano classe 92, già gravato da precedenti. Tutto nasce dalla perlustrane che i poliziotti stavano eseguendo in via Rossi, a Vicenza, che ha portato gli agenti a notare un uomo appiedato, riconosciuto come soggetto gravato dalla misura cautelare degli arresti domiciliari.
Dopo averlo bloccato mentre simulava di effettuare una conversazione con il telefono cellulare, hanno accertato che si trattava proprio del cittadino cubano gravato dalla misura restrittiva. Nel corso dei successivi accertamenti, gli Aagenti hanno rinvenuto nella sua disponibilità alcune banconote accartocciate ed occultate nei calzini delle scarpe, per un totale di 200 euro.
La perquisizione è stata estesa anche alla sua abitazione, dalla quale si era allontanato senza alcuna autorizzazione. All’interno del domicilio di A.P.Y. gli agenti hanno rinvenuto, occultati nella cantina sita nel piano interrato, una borsa contenente 66 pacchetti sigillati di sigarette. Durante l’effettuazione dei successivi accertamenti, alle ore 3:30 la centrale operativa della questura ha ricevuto una richiesta di intervento per un furto consumato all’interno di una stazione di servizio di viale del Lavoro.
Contattati i responsabili dell’esercizio commerciale, questi hanno confermato che un soggetto sconosciuto, dopo aver scardinato la finestra, poco prima era riuscito ad accedere all’interno asportando dall’espositore circa 60 pacchetti di sigarette; inoltre dal Registratore di Cassa il ladro era riuscito ad asportare tutto il denaro che vi era contenuto, ovvero banconote da 5, 10 e 20 euro, per una somma complessiva di circa 250 euro.
Nel prosieguo delle attività di polizia giudiziaria, grazie alla visione delle immagini del sistema di videosorveglianza, gli agenti hanno riconosciuto responsabile nella persona di A.P.Y., tratto in arresto poco prima per il reato di evasione. Condotto negli Uffici di viale Mazzini in stato di arresto, il soggetto è stato portato nelle camere di sicurezza della questura a disposizione della procura della repubblica in attesa della celebrazione della udienza di convalida innanzi al tribunale di Vicenza.
