Coppia di rapinatori evade dai domiciliari, arrestata dalla polizia: "Siamo andati al ristorante"
I due facevano i colpi tenendo in braccio il figlioletto di cinque anni
Nella notte tra giovedì e venerdì, alle ore 1,50, durante il normale servizio di prevenzione generale e di controllo del territorio effettuato dalle pattuglie della squadra “volanti” della questura, gli agenti hanno intercettato in viale Trento, mentre transitavano a bordo di una bicicletta, I. P. di 36 anni e D.C.C. di 33 anni, conviventi pluripregiudicati assai noti alle forze di polizia vicentine per i numerosi precedenti penali, tra i quali alcune rapine commesse tenendo in braccio il proprio figlioletto di 5 anni.
I poliziotti, dopo averli riconosciuti, ed essendo a conoscenza del fatto che entrambi erano sottoposti agli arresti domiciliari a seguito dei reati perpetrati a Vicenza negli ultimi mesi, hanno proceduto a fermali e a controllare quanto avevano addosso.
Quindi, al termine del controllo, entrambi i due soggetti – i quali, nell’occasione, avevano riferito agli agenti di essere evasi dagli arresti domiciliari per recarsi a cena in un ristorante in città (spiegazione assai poco plausibile e del tutto inconciliabile con le restrizioni a loro carico) – sono stati condotti in questura dai poliziotti, arrestati per il reato di evasione e, quindi ritornati agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.