Burqua per punizione: algerino indagato per maltrattamenti
Avrebbe minacciato la figlia di farle indossare il burqua perchè andava male a scuola e maltrattato la moglie perchè difendeva la ragazza. L'uomo sarebbe divenuto più "integralista" da quando è in Italia
Non andava bene a scuola e il padre l'ha minacciata di farle indossare il burqua. Un algerino residente a Vicenza da qualche anno è finito sotto inchiesta per maltrattamenti in famiglia.
Non è la prima volta che le cronache mettono in evidenza i problemi tra genitori musulmani e figli che vivono all'occidentale, a volte con epiloghi drammatici. La ragazzina, 16enne, frequenta un istituto superiore della città e ha cominciato a frequentare i coetanei, seguendone le abitudini: qualche vasca, vestiti un po' corti e scollati. Il padre non avrebbe mai approvato ma si era limitato ai rimproveri: sono stati i brutti voti a far scattare l'ira dell'uomo.
Secondo quando riportato agli inqurenti, l'algerino avrebbe minacciato la figlia di farle indossare il burqua, arrivando ad alzare le mani. Una violenza, soprattutto verbale, di cui sarebbe stata vittima anche la moglie. L'uomo, non eccessivamente religioso in patria, sarebbe via via divenuto più "integralista" da quando vive in Italia. Dopo la denuncia, non avrebbe reagito e di burqua non si sarebbe più parlato. IMAM INDAGATO PER VIOLENZE SULLA MOGLIE
