Aggressioni col machete e spaccio, espulsi due pregiudicati
Entrambi gli stranieri erano presenti illegalmente in Italia e responsabili di gravi reati
Nelle giornate di ieri e di lunedì scorso sono stati espulsi dall'Italia 2 pericolosi cittadini stranieri, colpiti da altrettanti provvedimenti di espulsione in quanto presenti illegalmente in Italia e responsabili di gravi reati.
Il primo è un 32enne cittadino marocchino da anni protagonista di azioni criminali commesse soprattutto nel bassanese e gravato da numerosi precedenti penali. Nello scorso mese di settembre era stato individuato quale autore di due furti messi in atto a Rossano Veneto in due distinti esercizi commerciali. A maggio era stato tratto in arresto dopo aver seminato il panico nel comune di Rosà: dapprima, armato di un machete, aveva tentato di introdursi all’interno dell’appartamento di un extracomunitario e, poco dopo, con la stessa arma aveva violentemente frantumato il lunotto posteriore di un’auto in sosta. Pochi giorni fa gli era stato notificato un foglio di via emesso dal questore, con divieto di ritorno nel comune di Tezze sul Brenta per 4 anni. Nella giornata ieri, nel corso di un controllo da parte della Polizia locale di Thiene l’uomo era stato sorpreso all’interno di un immobile abbandonato e accompagnato all’ufficio immigrazione della questura dove gli è stata notificata l’espulsione e disposto l’accompagnamento al centro rimpatri della Basilicata.
L'altro espulso è un 25enne cittadino tunisino.L’uomo, mentre si trovava in Campo Marzo, alla vista di una pattuglia della polizia di Stato fuggiva e veniva inseguito in quanto sospettato di avere con sé sostanza stupefacente. Dopo essere stato fermato e condotto negli uffici di viale Mazzini, il soggetto – solito vivere di espedienti e frequentare i parchi pubblici di Vicenza e Padova, ove si era reso responsabile di analoghi episodi – è stato individuato come clandestino, in passato già colpito da un decreto di espulsione. Da qui, pertanto la decisione del questore di farlo scortare a Potenza, al C. P. R., da dove, il prossimo 14 Novembre, verrà imbarcato su un volo diretto a Tunisi.
