Notizie su salumi
Pan e sopressa versione gourmet
Un pan brioche arricchito con due varietà di Asiago Dop per gustare il salume vicentino per eccellenza
"Sapori e Profumi": mostra-mercato dei prodotti tipici a Bassano del Grappa
"Bollito Misto al Carrello" alla Trattoria "Ai Celibi" di Arcugnano
"Gustus: Vini e Sapori dei Colli Berici" a Palazzo Valmarana di Vicenza
La sexy star Rosa Blu al "Peperosso Club" di Bassano del Grappa
"Made in Malga 2016" ad Asiago
Arriva il "Food Truck" per il Jamrock Festival al Park Farini di Vicenza
Schio: gli appuntamenti da giovedì 12 a mercoledì 18 maggio
3^ edizione della "Festa del Formaggio" a Nogarole Vicentino
Degustazioni enogastronomiche del Piceno per la "Granfondo Liotto"
Tutti per la sopressa, Zaia: "Non è un hot dog, comunicazione irresponsabile"
Luca Zaia replica all'Oms sull'allarme cancro sugli insaccati. "In Veneto e in Italia - osserva Zaia - le carni hanno un percorso di verifica di qualità rigorosissimo, che garantisce la salute della gente. Consumate con equilibrio e nella giusta quantità, come peraltro tutti i cibi e le bevande di questo mondo, le carni venete sono un alimento salutare e nutritivo"
Sopressa cancerogena: le carni lavorate nella lista nera dell'Oms
Secondo uno studio l'International Agency for Research on Cancer, salsicce, bresaola, affettato di tacchino/pollo, salame, lonza, coppa, mortadella, wurstel vanno inserite nel gruppo 1 per rischio cancerogeno, a pericolosita' piu' alta, come il fumo e il benzene
A Vigardolo in concerto i Quartet Berlin - Tokyo
Le tigelle
E' una piccola focaccina di forma circolare tipica della zona appenninica emiliana, in particolar modo tra le province di Bologna e Modena, dove viene mangiata ripiena di salumi e/o formaggi. Ecco la ricetta
Gnocco fritto
La ricetta di questo piatto, originario del centro Italia, è molto semplice: non è altro che pasta della pizza fritta che accompagna taglieri di salumi e formaggi per uno spuntino diverso dal solito
Radicchio tardivo con sopressa e aceto: la tradizione
Un tempo la rosolatura del radicchio e la cottura della soprèssa avvenivano in un tegame per non disperdere il grasso del salume; in questo caso non si ungeva con olio la verdura. Il contrasto con l'aceto andava a caratterizzare un sugo finale dal profumo irresistibile