I supermercati più convenienti, dove risparmiare fino a 3.350 € all'anno
La classifica dei punti vendita economici a Vicenza e provincia dove fare la spesa
L'inflazione e i costi dell'energia sempre più alti stanno creando non pochi problemi ai portafogli dei vicentini che, come tutti gli altri italiani in questo periodo, prestano maggiore attenzione quando fanno la spesa al supermercato.
Supermercati più convenienti
Altroconsumo ha pubblicato la sua inchiesta annuale per scoprire se i prezzi della grande distribuzione sono aumentati, e poi fare una classifica dei supermercati più economici.
- Spesa mista (include tutti i tipi di prodotti: di marca, a marchio del distributore e più economici in assoluto): in questo caso, le insegne di supermercati e ipermercati più economiche sono Famila Superstore e Dok.
- Spesa di marca presso ipermercati e supermercati, il meno caro tra quelli visitati è l' Esselunga.
- Spesa più economica in assoluto, con i prodotti meno cari presenti sullo scaffale, vincono i discount Aldi e Eurospin.
I PIU' CONVENIENTI A VICENZA
- EMISFERO Vicenza strada delle Cattane 71 100 Risparmio massimo in città 1.311 €
- ESSELUNGA strada Padana verso Verona 104
- FAMILA galleria Parco Città 86 109
- ALÌ via Vincenzo Periz 11 111
- ALÌ via Gioacchino Rossini 71 112
- INTERSPAR viale del Mercato Nuovo 50 114
- INTERSPAR via Ettore Gallo 18 115
- EUROSPAR viale Roma 1 121
- COOP via Fratelli Bandiera 17 123
Quindi scegliendo il supermercato più conveniente si può risparmiare molto: lo stesso prodotto, nella stessa città, si trova anche quasi al triplo del costo. "Ad esempio, un detersivo per la lavatrice a Milano costava 7,50 euro in un supermercato e 2,75 euro in un altro: una differenza di prezzo del 173%", si legge nel report.
Ebbene, dove si può risparmiare il più possibile in tempi di carovita come questi? Facendo la spesa da Aldi ed Eurospin dove - comprando i prodotti più economici in assoluto - una famiglia di quattro persone può risparmiare fino a 3.350 euro all’anno rispetto a quanto spende mediamente (8.550 euro secondo l'Istat), spiega Altroconsumo.
I dati esaminati provengono dall’analisi di un campione di oltre 1,6 milioni di prezzi in 1.171 punti vendita di 67 città italiane, per stimare le insegne più economiche tra ipermercati, supermercati e discount.
Fonte: Altroconsumo
