rotate-mobile
Politica

Ministro Lupi lancia il fronte anti Renzi da Vicenza

Presente all'assemblea regionale del Nuovo Centro Destra, il ministro ha disegnato i possibili scenari politici futuri ma ha anche promesso un'accelerazione sulla Valdastico Nord

 "Forza Italia deve scegliere dove vuole stare. Mi sembra che in questi mesi i fatti diano ragione al Nuovo centrodestra". Sono le parole del ministro Maurizio Lupi, riferendosi alle prove di dialogo tra il partito di Berlusconi e l'Ncd. "Il nostro unico obiettivo - ha detto Lupi, a margine dell'assemblea regionale del Ncd Veneto, a Vicenza - e' quello di costruire finalmente, con forza, una grande alternativa a Renzi. Se il dialogo ci sara', lo faremo non per fare una cosa vecchia ma per creare una nuova classe dirigente".  

BERLUSCONI "Noi non abbiamo lasciato Forza Italia e costruito il Nuovo centrodestra per i guai giudiziari di Berlusconi, anzi abbiamo sempre detto che l'uso politico della giustizia in questo Paese ha fatto grandi danni. Ci sembra che la sentenza sul caso Ruby sia andata in questa direzione - ha commentato a proposito della sentenza d'appello che ha assolto nel processo Ruby l'ex presidente del Consiglio - Il centrodestra e' stato costruito perche' la gente ci chiede di fare le cose e di cambiare il Paese. Se su questi temi si riapre un dialogo con Forza Italia va bene: Non per tornare assieme, ma per costruire qualcosa di piu' grande noi siamo disponibili". 

LEGA "Salvini decida se vuole correre da solo o se la Lega vuole fare un'esperienza positiva di governo. Noi abbiano chiarito la nostra strategia, che punta a creare un partito dei moderati che rispecchi esattamente quello che avviene oggi nel Partito Popolare Europeo - ha poi proseguito Lupi - C'e' il Nuovo centrodestra, ci sono gli amici dell'Udc e quella parte di Forza Italia che non si schiera con Le Pen. Ma noi dal 2008, come Casa delle Liberta' e come gruppi che poi poi si sono formati da questa, abbiamo perso 10 milioni di voti. E' necessario fare questa riflessione". Sul futuro della Lega nel centrodestra italiano Lupi ha quindi invitato Salvini "a decidere, ma decidano - ha concluso - anche Maroni e Zaia"

GRANDI OPERE Per quanto riguarda la Valdastico No$rd, il ministro ha assicurato che applicherà la legge obbiettivo e che entro agosto potrebbe essere già al Cipe. Poi il discorso si è spostato sul Mose, travolto dallo scandalo tangenti: "Tutti noi vogliamo che il Mose si concluda e vogliamo confermare la data di scadenza dei lavori tra fine 2015 e inizio 2016. Dobbiamo invece anticipare la questione nuova, che e' quella della gestione dell'opera. Noi come ministero delle infrastrutture - ha ricordato Lupi - abbiamo voluto l'Authority contro la corruzione, unendo l'autorita' di vigilanza sui contratti pubblici con quella per l' anti-corruzione al fine di dare piu' efficacia all'azione preventiva". "Per il Mose - ha concluso - non ci sono dubbi che il mio ministero agira' per quelle che sono le sue competenze". ${mediaPreview,gallery:1679}

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ministro Lupi lancia il fronte anti Renzi da Vicenza

VicenzaToday è in caricamento