rotate-mobile
Politica

Nun te regghe più: appello ai "ritardatari"

I termini per l’adesione all’iniziativa sono ormai agli sgoccioli, tutti i cittadini intenzionati ad aderire possono farlo recandosi presso l’ufficio anagrafe o elettorale del proprio comune entro la fine di questa settimana, muniti di carta d’identità

Ultime battute per la raccolta firme per la proposta di legge del gruppo “Nun te regghe più” per la riduzione dei costi della politica.

 Dopo tante iniziative e tanti successi nelle settimane scorse, i volontari del gruppo hanno ancora una volta organizzato dei banchetti per la raccolta firme esterne anche questa settimana.

Sabato 10 marzo ci sarà il gazebo del “gruppo dell’Urlo di Munch” a Vicenza, in Piazzale De Gasperi (fronte Pam) viale Roma; la raccolta firme sarà attiva dalle ore 9 alle 19. Daranno il loro contributo all’iniziativa in qualità di autenticatori i consiglieri Alessandro Guaiti e Gianpaolo Giacon.

Domenica 11 marzo l’iniziativa sarà replicata a Bassano del Grappa, in piazza Garibaldi, dalle ore 9,30 alle 18,30. Fungeranno da autenticatori in questo caso i consiglieri Mauro Beraldin, Tamara Bizzotto, Cristoforo Lo Giudice e Roberto Lanaro.

Ricordiamo brevemente i termini della proposta di legge popolare, il primo ed unico articolo di questa iniziativa dice: “i parlamentari italiani eletti al senato della repubblica, alla camera dei deputati, il presidente del consiglio, i ministri, i consiglieri e gli assessori regionali,provinciali e comunali, i governatori delle regioni, i presidenti delle province, i sindaci eletti dai cittadini, i funzionari nominati nelle aziende a partecipazione pubblica, ed equiparati non debbono percepire, a titolo di emolumenti, stipendi, indennità, tenuto conto del costo della vita e del potere reale di acquisto nell’unione europea, più della media aritmetica europea degli eletti negli altri paesi dell’unione per incarichi equivalenti”

Per tutti coloro che volessero approfondire ulteriormente le modalità ed i motivi della proposta è possibile consultare il sito www.leggentrp.it.

Le firme necessarie per la presentazione al Parlamento dell’iniziativa devono essere come minimo 50 mila, il “quorum” è già stato abbondantemente superato, pur con dati incompleti e non aggiornati si contano già circa 75 mila firme certe ad oggi sul 65% dei comuni attivati, è facile ipotizzare un risultato reale nettamente superiore alle 100 mila firme.

In questo contesto è da enfatizzare il numero di adesioni riscontrate nel Vicentino: ad oggi sono già oltre 6 mila le firme raccolte, ed il gruppo di volontari berici ipotizza un risultato finale tra le 7 e le 8 mila firme.

Nonostante il numero minimo per legge sia già stato ampiamente superato, per dare ancora più “forza” a questa proposta,  il gruppo vicentino invita tutti i cittadini che ancora non hanno aderito all’iniziativa a recarsi in comune in questi ultimi giorni possibili per la firma; per coloro che fossero impossibilitati a questo rimane la possibilità di rivolgersi ai gazebo di Vicenza e Bassano di questo fine settimana.

Il segnale c’è ed è molto forte, tantissimi cittadini sono stanchi degli sprechi di una politica costosa ed incapace di produrre iniziative utili ai cittadini, e questa disaffezione cresce all’ennesima potenza in questo periodo di così grave crisi economica per il mondo del lavoro e per tutte le famiglie.

Il popolo vuole una politica diversa, a misura di cittadino, il politico deve servire i cittadini e non servirsi della politica per i propri interessi, il grande successo di questa iniziativa nata dai cittadini, senza partiti politici alle spalle, senza sponsor, senza finanziamenti, ma pieni di passione e con un cuore enorme dimostra che si può fare una politica seria, onesta e vicina ai cittadini senza gli altissimi costi e sprechi che purtroppo scopriamo tutti i giorni.

 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nun te regghe più: appello ai "ritardatari"

VicenzaToday è in caricamento